Truffa cinque anziani spacciandosi per il nipote: rubati 20 mila euro e gioielli


Continua la truffa ai danni degli anziani e il copione purtroppo non cambia. Alcuni uomini si fingono parenti delle vittime in difficoltà economica e si fanno donare soldi e gioielli. Questa volta è la Compagnia Carabinieri di Pozzuoli che ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura di custodia cautelare degli arresti domiciliari – emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica – VII Sezione – nei confronti di un 34enne gravemente indiziato di aver commesso cinque distinte truffe ai danni di anziani.

TRUFFA ANZIANI, LA TRAPPOLA DEL FINTO NIPOTE

Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Pozzuoli, diretti dalla Procura della Repubblica di Napoli, sono state avviate nel settembre del 2021 in seguito alla presentazione di una querela per truffa sporta da una donna di 82 anni. Cinque gli episodi per i quali sono stati acquisiti gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, il quale, mediante artifici e raggiri consistiti nel contattare telefonicamente le anziane vittime fingendosi il nipote, paventando situazioni di difficoltà in cui versavano parenti o conoscenti, si sarebbe presentato successivamente presso le abitazioni delle malcapitate per farsi consegnare denaro e monili in oro: in totale circa 20.000 euro in contanti e gioielli per un valore complessivo di qualche decina di migliaia di euro.

IL FINTO CORRIERE

Lo scorso anno a Posillipo era stata sventata un’altra truffa. Una 77enne di Via Posillipo aveva ricevuto una telefonata nella quale una persona si è presentata come la nipote. Ha chiesto all’anziana di consegnare ad un corriere, in cambio di un pacco, la somma di 1500 euro perché era in difficoltà economiche. Naturalmente la donna non era una parente dell’anziana.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI