Napoli, multata perché non vaccinata ma è morta 23 anni fa. La famiglia: “Uno shock”

Il vaccino anti Covid


Napoli – L’Agenzia delle Entrate ha recapitato una multa di 100 euro ad una donna, Domenica De Stefano, deceduta a 28 anni nel 1999 a causa di un incidente ma ugualmente sanzionata per non aver effettuato la terza dose di vaccino. Una vicenda assurda denunciata dai familiari della donna, che oggi avrebbe 51 anni, a ‘Il Corriere della Sera’.

Napoli, multa ad una donna deceduta per mancata terza dose

Nell’ambito dell’obbligo vaccinale previsto per gli over 50, in molti stanno ricevendo un avviso da parte dell’Agenzia delle Entrate. Le prime “comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio” sono state spedite poi ne dovrebbero essere inviate da 50mila a 100mila al giorno.

La lettera è stata recapitata anche alla madre di Domenica De Stefano, ormai scomparsa da oltre vent’anni e dunque impossibilitata a sottoporsi al ciclo vaccinale. Di qui l’indignazione del cognato della donna che ha raccontato: “La sorella di mia moglie è deceduta nel ’99 per un incidente, avrebbe compiuto 51 anni e per questo ha ricevuto la multa relativa alla terza dose di vaccino nonostante per ovvie ragioni non avesse fatto né la prima né la seconda”.

“E’ stato anche uno shock psicologico perché ha riaperto una ferita mai rimarginata per quella gravissima perdita. Mia cognata risiedeva a Napoli ed è mancata a 28 anni, poco prima del matrimonio. Al momento cerchiamo di capire come rispondere a questa assurda richiesta. Con gli attuali sistemi elettronici che sono totalmente interconnessi queste cose non dovrebbero succedere” – ha concluso.

La famiglia, dunque, dovrà fare ricorso dimostrando la scomparsa della donna. Per chi non può sottoporsi alla somministrazione, in caso di multa, l’Asl ha messo a disposizione dei moduli da compilare entro 10 giorni dalla ricezione della multa.


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