Brusciano, 17enne accoltellato da coetanei: dopo vanno in diretta sui social


Un ragazzo è stato accoltellato durante una lite a Brusciano, nel Napoletano, e ora è ricoverato in terapia intensiva. A renderlo noto è il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

Brusciano, 17enne accoltellato

La lite, secondo le segnalazioni e i video che diversi cittadini hanno inviato a Borrelli, sarebbe avvenuta la notte tra mercoledì e giovedì 16 giugno. Uno dei ragazzi coinvolti, un 17enne, è stato colpito all’addome e forse anche all’inguine. A ferirlo, secondo quanto riferisce il consigliere regionale, sarebbe stato un giovane di Pomigliano d’Arco sulle cui tracce si sono messi i carabinieri.

Il giovane aggredito, è stato trasportato all’ospedale del Mare ed è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Ora è ricoverato in terapia intensiva.

Prima lo feriscono e poi si vantano sui social

La violenza come motivo di vanto, il pestaggio come stella da appuntare al proprio petto, il sangue versato è affermazione di potere. Avevano accoltellato a Brusciano un loro coetaneo che è finito in terapia intensiva e dopo “l’impresa” sono andati in diretta su Instagram –“Abbiamo abbuffato di coltellate a quelli lì”- gridano nel vento mentre sfrecciano senza casco a bordo di uno scooter.

Il filmato è stato segnalato da diversi utenti al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, che già ne aveva denunciato la vicenda. I due giovani che compaiono nel video sarebbero i protagonisti della lite finita con il grave ferimento di un altro ragazzo le cui condizioni, secondo le notizie fornite dal presidio ospedaliero, risulterebbero stabili. Il giovane attualmente è ricoverato in terapia intensiva.

Le forze dell’ordine sono già sulle tracce dell’accoltellatore ed ora speriamo che grazie a questo filmato si possano identificare tutti i protagonisti di questa ennesima orribile vicenda che dovranno scontare una condanna molto severa, senza avere attenuanti.

La violenza sta diventando, purtroppo, la colonna portante della nostra società dove basta uno sguardo di troppo, una parola spiacevole, per far scattare la rissa, l’accoltellamento, la sparatoria. La situazione è fuori controllo e si continuerà ad andare verso questa direzione se non si prendono provvedimenti. Provvedimenti vuol dire smetterla con le condanne irrisorie, basta con l’indulgenza e la tolleranza. Chi non mostra rispetto per la vita altrui va condannato in maniera esemplare e rieducato, quando è possibile altrimenti dovrà resterà in carcere.” ha-commentato Borrelli.


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