Napoli, scopre di avere il covid: va a prendere la benzina per dare fuoco all’ospedale


Scene di follia si sono verificate all’ospedale Cardarelli di Napoli, nella mattinata di ieri, dove un uomo, dopo aver scoperto di essere risultato positivo al covid, avrebbe tentato di dare fuoco al pronto soccorso. Nonostante l’accertata positività, infatti, avrebbe abbandonato la struttura per procurarsi una tanica di benzina per poi fare ritorno. A raccontare la dinamica dell’accaduto è il sindacalista Giuseppe Alviti.

Cardarelli, positivo al covid tenta di dare fuoco al pronto soccorso

Il paziente, sulla cinquantina, è arrivato al padiglione di emergenza dove è stato sottoposto al tampone. Sarebbe stato l’esito positivo del test a scatenare la reazione incontrollata dell’uomo che avrebbe inveito contro il personale in servizio dicendo: “Ci mettono qua dentro come gli animali, uno addosso all’altro, non si può stare in un porcile”.

Stando al racconto, avrebbe poi lasciato la struttura ospedaliera per andare a prendere una tanica di benzina, con l’intenzione di provocare un incendio. Uno degli infermieri ha raccontato che il 50enne soffrirebbe di problemi di tossicodipendenza oltre a manifestare un disturbo psichico.

L’uomo sarebbe stato bloccato nel cortile dalle guardie giurate e qualcuno avrebbe provveduto a togliergli subito la tanica dalle mani evitando il peggio. Successivamente, trasportato all’interno dell’ospedale, sarebbe stato sedato prima del ricovero in codice rosso.


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