Salemme ricorda Antonio Casagrande: “Era bravissimo e bellissimo. Sembrava un cavaliere dell’800”


La morte di Antonio Casagrande ha lasciato un vuoto enorme nella tradizione teatrale e nella cultura della città di Napoli. Un artista dalle capacità sensazionali, sia come attore che come cantante lirico (era diplomato in Canto al Conservatorio), e grande rappresentante del teatro di Eduardo De Filippo. A ricordarlo, tra i tanti altri, è Vincenzo Salemme che lo ha diretto nel film Amore a prima vista.

Scomparsa di Antonio Casagrande, il ricordo di Vincenzo Salemme

“Quando ho iniziato a fare l’attore negli anni Settanta  – scrive Vincenzo Salemme su Facebook – Antonio Casagrande era già un mito. Era il prediletto di Eduardo, si diceva. Era bravissimo, con una voce indimenticabile (cantava in modo eccellente) ed era pure bellissimo. Ricordo che da bambino sentivo le donne della famiglia, da mia madre alle mie zie, fare apprezzamenti davvero lusinghieri per “questo Casagrande” il cui cognome, a me bambino, faceva pensare a qualcosa di davvero importante.

“Poi ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente grazie al figlio Maurizio col quale avevo iniziato una collaborazione molto apprezzata dal padre che faceva proprio il tifo per noi. Conoscendolo di persona ho capito che Antonio era un artista molto particolare. Forse non ha ricevuto quello che avrebbe meritato ma credo che questa mancanza sia stata conseguenza del suo carattere”.

Era un uomo che aveva un distacco quasi nobile da tutti gli interessi materiali, dai secondi fini, dalle diplomazie opportunistiche. Aveva conservato un tratto romantico che, anche grazie al volto dolcemente antico, lo faceva sembrare un cavaliere ottocentesco. E, allo stesso tempo, aveva lo spirito giovanile che gli donava uno sguardo ironico sempre rivolto al futuro. Ed era un uomo senza schemi, curioso e incapace di invidie e rancori. Gli ho voluto molto bene e lui me ne ha voluto. Caro Antonio, continuerò a guardarti negli occhi guardando gli occhi di Maurizio. Continuerò a sentirti sentendo il cuore di Maurizio”.

Il post di Gianfranco Gallo

A ricordarlo è anche Gianfranco Gallo, attore e figlio dell’altrettanto grande Nunzio Gallo, il quale lo ricorda così: “Antonio Casagrande era uno di quegli attori cui si consente il 50% del talento reale – scrive su Facebook Gianfranco Gallo – Avrebbe potuto regalare sempre interpretazioni di livello altissimo al Cinema, in TV, in Teatro. Amico di mio padre, venivano dal canto lirico, lui basso , Nunzio baritono. Ci ho lavorato una sola volta in Teatro, erano gli anni “80. Il ricordo che ho sul palco è di un attore eccezionale, carismatico , mai scontato, tecnica, voce, invenzione, un unico. Nella vita un Signore vero: educato, rispettoso, con quel tocco di follia di chi sta avanti, di chi si confronta. Tutto il Sistema che ora scrive di lui, facesse autocritica, per non dire altro. W Antonio. Un abbraccio fortissimo a Maurizio Casagrande”.

I messaggi di De Luca e Manfredi

Tra i rappresentati delle istituzioni a ricordare Antonio Casagrande sono Vincenzo De Luca e Gaetano Mnafredi. Il presidente della Regione Campania scrive: “Cordoglio per la scomparsa di Antonio Casagrande, artista tra i più grandi ed apprezzati interpreti del teatro partenopeo ed in particolare di quello eduardiano. Un attore di grande cultura ed umanità sempre protagonista delle scene e dei grandi classici. Un abbraccio affettuoso al figlio Maurizio ed a tutti i familiari ed amici”.

Il sindaco Gaetano Manfredi invece è autore di un post su Twitter: “Antonio Casagrande è stato un grande attore e un autentico interprete della tradizione eduardiana. Con lui, Napoli perde un pezzo della sua storia teatrale e cinematografica. Un forte abbraccio a Maurizio da parte di tutta la città”.


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