Totò, Maradona, le amicizie e i talenti lanciati: il grande legame tra Costanzo e Napoli


Si terranno oggi, lunedì 27 febbraio, i funerali di Maurizio Costanzo, il noto giornalista, conduttore e sceneggiatore morto lo scorso venerdì all’età di 84 anni che ha lasciato il suo inconfondibile segno anche nella città di Napoli: è suo il merito di aver scoperto molti talenti partenopei che, grazie a lui, hanno iniziato la loro scalata al successo.

Maurizio Costanzo e il legame con Napoli

Sono tanti i personaggi napoletani lanciati da Maurizio Costanzo. Tra gli intramontabili artisti passati nel suo primo celebre salotto televisivo, Bontà Loro, c’è persino Luciano De Crescenzo che promosse la sua nascente opera: Così parlò Bellavista.

Negli anni Novanta la sua attenzione si rivolse anche alla generazione comica degli anni Novanta, dando risalto ad alcuni personaggi oggi divenuti noti quali Tony Tammaro, Federico Salvatore, Giobbe Covatta e Alan De Luca. Non da meno il suo interesse per la canzone napoletana e neomelodica: Gigi D’Alessio, Franco Ricciardi, Ida Rendano e Stefania Lay sono solo alcuni degli ospiti dei suoi talk show.

“Ricorderò per sempre quello che hai fatto per me. Ciao Maurizio, mi mancherai” – è il messaggio di Gigi D’Alessio postato sui social. Memorabili alcune sue interviste che suonano come un vero e proprio inno alla napoletanità, come quelle di Totò, Maradona o Mario Merola.

Grande la sua amicizia con Aurelio De Laurentiis che, poco dopo la notizia della sua dipartita, ha dichiarato: “Ho conosciuto Maurizio alla fine degli anni 70. Nel 1981 abbiamo scritto insieme un testo sul sesso degli italiani che diventò un programma televisivo di grande successo. Da quel momento nacque una sincera amicizia, durata ben 42 anni”.

“Credo che sia stato il miglior anchorman mai esistito. Maurizio era un uomo di classe, dotato di una grande generosità. Mancherà a tutti gli italiani perché una cosa è certa: tutti lo conoscevano, tutti lo stimavano, tutti gli hanno voluto bene”.

Lo scorso anno è stato nominato direttore artistico di Palazzo Reale SummerFest, il festival musicale che si è svolto nel Giardino Romantico del Palazzo Reale di Napoli. In quell’occasione aveva sottolineato il significato culturale dell’evento sottolineando: “Napoli sta vivendo un momento di rinascita”.


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