Mixed by Erry: la leggenda dei 4 fratelli napoletani che inventarono le cassette pirata

Mixed by Erry. Foto: 01 Distribution


Mixed by Erry esce finalmente al cinema. Il film del regista Sidney Sibilia nelle sale italiane da giovedì 2 marzo che racconta la nascita di un impero pirata, quello di un ragazzo che sognava di diventare un dj e che, dopo avere cominciato a produrre musicassette per gli amici e gli abitanti del suo quartiere, Forcella, ha fatto il botto invadendo le bancarelle di tutta Napoli e provincia e non solo.

Mixed by Erry: la storia dei fratelli Frattasio

La storia di Mixed by Erry è la storia dei quattro fratelli Frattasio, ricostruita dalla professoressa Simona Frasca, docente di Etnomusicologia all’Università Federico II di Napoli, giornalista e critico musicale. Il lungometraggio è costruito proprio su tale volume.

La famiglia Frattasio è originaria di Forcella, nel cuore del centro antico di Napoli. Pasquale, il padre dei quattro fratelli, si era inventato il contrabbando dei liquori: acquistava il bourbon alla base Nato di Bagnoli e poi lo travasava in bottiglie dei marchi più noti, guadagnando sulla maggiorazione del prezzo.

Il perno della storia è però Enrico, detto appunto Erry, figlio di Pasquale. Il ragazzo sognava di diventare un dj famoso e così, come tanti giovani di allora, registrava i brani musicali che passavano in radio per creare delle produzioni amatoriali da distribuire essenzialmente agli amici e agli abitanti del quartiere. A differenza di tanti altri pirati, però, i lavori di Erry erano caratterizzati da una qualità eccezionale dell’audio, al punto che era difficile se non impossibile distinguere l’originale dal pezzotto d’autore di Enrico. Grazie ai duplicatori era in grado di immettere sul mercato una quantità spropositata di musicassette: una vera e propria industria da 60mila pezzi venduti al giorno, in tutta Italia ed in particolare al Sud, con decine di laboratori e centinaia di “dipendenti”. Gli affari arrivano perfino nell’Est Europa ed in Cina. Tutto con l’aiuto dei suoi tre fratelli: Peppe, Angelo e Claudio. Avevano circa 20 anni quando cominciò tutto.

cassette mixed by erry

Le cassette Mixed by Erry. Foto di Benny Ronca Due, Facebook

Qualità audio eccellente e le playlist degli anni ’80

Non solo qualità audio eccellente, ma anche la capacità di creare ed aggiungere ulteriore musica a quella richiesta. Una sorta di Spotify degli anni ’80 che ti faceva scoprire artisti e generi musicali nuovi, come fanno le playlist contemporanee. Erry però faceva tutto artigianalmente. Un lavoro pazzesco e geniale.

Un impero “pirata”: le compilation di Sanremo erano disponibili prima di quelle ufficiali

Un vero e proprio impero discografico che ad un certo punto diventò scomodo per case discografiche, che vedevano così enormemente ridimensionati i propri ricavi. Le persone non si recavano in negozio, ma visitavano le bancarelle per cercare le cassette Mixed by Erry. Le compilation di Sanremo erano disponibili perfino prima di quelle ufficiali. Ad un certo punto anche i fratelli Frattasio hanno dovuto difendersi dai pirati che spacciavano per Mixed by Erry le proprie copie: fu la consacrazione definitiva.

L’arresto dei fratelli segnò la fine di un sogno, ma non della leggenda. I quattro non sapevano neanche che ciò che facevano era contrario alla legge. Lo facevano per passione, una passione che però ad un certo punto divenne estremamente remunerativa. “Ho scoperto solo a 30 anni che si potevano fare le vacanze”, ha ammesso Peppe, raccontando come l’attività fosse non una conseguenza della cupidigia, non mossa dalla brama di guadagni stellari.


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