Prezzi biglietti, Ultras del Napoli in protesta: “ADL ci prende in giro e fa record di incassi”

Aurelio De Laurentiis


Gli Ultras non ci stanno. I prezzi esorbitanti dei settori cosiddetti ‘popolari’ dei biglietti per la sfida di ritorno dei quarti di finale di Champions League tra il Calcio Napoli ed il Milan in programma il 18 aprile prossimo allo stadio ‘Diego Armando Maradona’, hanno scatenato la protesta del tifo organizzato partenopeo. I 90 euro per accaparrarsi un posto sulle gradinate delle curve hanno destato tante polemiche in settimana, e non si è fatta attendere la reazione dei supporters.

Gli Ultras si danno appuntamento domenica alle 16,30 a piazzale Tecchio

I gruppi organizzati si sono dati appuntamento alle 16,30 a piazzale Tecchio domani, per manifestare con cori, bandiere e fumogeni tutta la propria passione, salvo poi rimanere in silenzio all’interno dello stadio in segno di protesta. Di seguito il testo integrale del comunicato.

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Aurelio De Laurentiis

Napoli-Milan, protesta Ultras: il testo integrale del comunicato

“Meno ultras e più famiglie allo stadio. Quali famiglie? Visti i prezzi, solo quelle ricche. Oggi possiamo sentire solo la mortificazione di tanti padri che hanno sacrificato mezzo stipendio per regalare un ricordo storico ai propri figli. 90 euro per un settore popolare è stata la scelta della Società Sportiva Calcio Napoli, con in più l’ennesima presa in giro: equiparazione di prezzo tra l’anello superiore e quello inferiore, quest’ultimo, definito perfino dagli addetti ai lavori ‘tribuna non vedenti’ per la scarsa visuale che si ha del campo da gioco.

Il signore De Laurentiis pensa sicuramente ad un sola famiglia, che fa record di incassi: la sua.

Come è noto, è vietato, oramai da mesi, a tutti, ultras e non, l’ingresso di qualsiasi vessillo e simbolo di appartenenza alla squadra a causa di un capriccio di Questore, Sindaco ed Adl, spegnendo di fatto la passione ed il calore che avrebbero dovuto accompagnare il Napoli alla vittoria del campionato italiano.

È per questi motivi che domenica 2 aprile, la nostra partita inizierà dalle 16.30 a Piazzale Tecchio. Ci ritroveremo lì con bandiere, stendardi e fumoni per ricreare quell’atmosfera che ci è negata all’interno dello stadio. Sono tutti invitati a partecipare, soprattutto quelle famiglie che non posso permettersi il ‘lusso’ di poter entrare. Portate con voi i vostri colori!

In curva resteremo in silenzio e torneremo a cantare fuori oltre il novantesimo per quella città e quella maglia che abbiamo sempre difeso”.


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