E’ stata inaugurata alla Casa di Cura San Michele di Maddaloni, nel Casertano, la nuova TAC Somatom Force, conosciuta come la più potente al mondo, che consente di ottenere il massimo della precisione riducendo al minimo l’invasività dell’indagine, rappresentando un ulteriore grande traguardo per la sanità della Campania.

A Maddaloni la TAC più potente al mondo: il traguardo in Campania

Il nuovo tomografo computerizzato è stato inaugurato lo scorso sabato con taglio del nastro e benedizione, alla presenza del sindaco di Maddaloni, Andrea Filippo, e del parroco della Clinica, don Antonello, oltre al presidente del CdA della San Michele, Crescenzo Barletta, al direttore sanitario Umberto Diurno, al direttore amministrativo Salvatore Ruocco, alla responsabile del Laboratorio analisi Lidia Barletta e al responsabile del servizio di Diagnostica per immagini Antonio Molisso.

La tecnologia innovativa dell’apparecchio garantisce indagini più rapide e meno invasive: con la minima quantità di radiazioni, contando su un sistema di altissima qualità e definizione delle immagini (2D e 3D) consente di ottenere esami veloci e altamente affidabili.

Rispetto alle macchine tradizionali, la TAC Somatom Force – Siemens Healthineers è a doppia sorgente di terza generazione, caratterizzata da una tecnologia all’avanguardia che consente di indagare un ampio spettro di patologie in tempi ridotti, ottenere scansioni in altissima risoluzione e aumentare il comfort per il paziente che può beneficiare di un’invasività minima.

Il macchinario è in grado di analizzare un intero organo in un’unica rotazione e trova impiego in diversi ambiti clinici. Generalmente è utilizzato per esami al torace, cardiologici e vascolari, per l’encefalo in neurologia e follow-up oncologici. L’elevata risoluzione delle immagini è funzionale allo studio, in alta definizione, anche di piccole strutture anatomiche come l’orecchio interno o il polmone.

TAC Somatom Force

“La nuova avanzatissima TAC prodotta da Siemens, la Somatom Force, ha molteplici vantaggi: ha 384 strati contro i 256 della TAC Flash; è più potente; ha una velocità doppia rispetto alla Flash; riduce di almeno 40% le dosi di esposizione“ – spiega il dottor Antonio Molisso.

“Questa tipologia di TAC ha inoltre il vantaggio di poter essere utilizzata anche per esami diagnostici in pazienti che richiedono maggiori accortezze (bambini, anziani e pazienti fragili con problematiche particolari), proprio per le sue caratteristiche come il ridotto impiego di mezzi di contrasto (dosi radiogene esigue), l’assenza di sedazione, la velocità di esecuzione”.

“Per pazienti pediatrici, o anche claustrofobici, la presenza di luci LED di diverso colore che illuminano il tunnel del gantry (l’apertura circolare a forma di ciambella), possono migliorare l’atmosfera ed alleviare eventuali timori e tensioni” – conclude.