Morta a 3 mesi tra le braccia del papà, De Luca: “Caso pompato da chi fa sciacallaggio”


Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine della conferenza stampa di fine anno, intrattenendosi con la stampa, ha commentato la triste vicenda di cronaca della neonata morta, a soli 3 mesi, dopo essersi recata al pronto soccorso dell’ospedale di Boscotrecase, ormai chiuso da tre anni.

Neonata morta a Boscotrecase, De Luca: “Caso pompato”

Parlando delle novità previste per il 2024, il governatore ha anticipato gli interventi in ambito sanitario dicendo: Avremo investimenti importanti nella sanità, nuovi ospedali che o vengono già cantierati o presentano progetti esecutivi come il Santobono a Napoli, Castellammare di Stabia, il Ruggi a Salerno. Avremo cose davvero importanti ed entusiasmanti”.

Abbiamo problemi che riguardano tutta l’Italia, rispetto i quali la Campania sta meglio rispetto ad altre Regioni. Per quanto riguarda le liste d’attesa, ad esempio, pur essendoci un appesantimento delle prenotazioni programmate, rispettiamo, salvo qualche rara eccezione, i tempi previsti per legge per le prestazioni urgenti”.

“Abbiamo avviato un lavoro di riorganizzazione anche per il sistema delle prenotazioni, coinvolgendo le strutture private, le farmacie. Stiamo lavorando con grande determinazione. Il problema del pronto soccorso è nazionale, se leggete le cronache riguardano la città di Torino e il Piemonte che stanno cento volte peggio della Campania.

Boscotrecase, un episodio pompato da chi è abituato a fare sciacallaggio. Il pronto soccorso a Boscotrecase non c’era da 3 anni, c’è quello di Castellammare, c’è quello dell’ospedale del Mare, a 5 minuti di distanza”.

“Chi vuole fare sciacallaggio sarebbe bene si orientasse sul ministro della Salute perché le due criticità che pesano sulla Campania sono 10 mila dipendenti in meno rispetto alle altre Regioni e trasferimenti di risorse più bassi d’Italia. Noi dobbiamo gestire il nostro sistema avendo queste due criticità. In queste condizioni stiamo facendo l’impossibile, miracoli ma dovremo combattere per avere personale e risorse”.

Leggi anche questi articoli


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI