Guerriglia a Castellammare, treno con tifosi del Sorrento assaltato dopo la partita contro la Turris
Gen 27, 2025 - Giuseppe Mennella
Treno con i tifosi del Sorrento assaltato a Castellammare
Tifosi del Sorrento aggrediti in treno mentre tornavano in città dopo la trasferta contro la Turris: le agghiaccianti immagini della guerriglia urbana scoppiata a Castellammare.
Tifosi del Sorrento aggrediti in treno a Castellammare
Le immagini che arrivano da Castellammare di Stabia sono quanto di più distante ci possa essere dal concetto di calcio e di sport: un gruppo di facinorosi, con buona probabilità vicini agli ambienti del tifo della Juve Stabia ha messo in atto un vero e proprio agguato alla stazione di via Nocera ai danni dei tifosi del Sorrento che rientravano dalla trasferta a Torre del Greco.
Nel pomeriggio di ieri 26 gennaio, infatti, la compagine sorrentina era scesa in campo al Liguori di Torre del Greco contro la Turris, imponendosi per 2 a 0.
I supporters del Sorrento, di rientro in penisola con un treno della Circumvesuviana, sono stati sorpresi alla stazione di via Nocera da un gruppo di soggetti a volto coperto armati di spranghe e fumogeni.
L’assalto a via Nocera: paura, feriti e danni gravi al treno
Le raccapriccianti immagini, che hanno fatto il giro del web, mostrano gli istanti dell’aggressione sia dall’interno del treno sia dai palazzi intorno alla stazione: terrore all’interno dei vagoni (dove viaggiavano anche passeggeri “non tifosi”) con numerosi feriti e seggiolini sporchi di sangue ma anche sui balconi che danno sulla stazione, individui a volto coperto che fanno irruzione all’interno del treno totalmente invaso dal fumo e finestrini spaccati.

Nelle immagini si vedono anche fuochi pirotecnici sparati in direzione del treno, con gravi danni ai vagoni dai quali si vedono fuoriuscire anche scintille nella parte superiore. Testimoni hanno raccontato che il treno sarebbe poi giunto al capolinea di Sorrento con numerosi danni e con macchinista e capotreno barricati all’interno del primo vagone, circostanza che però non trova ancora, al momento, riscontri ufficiali.
Una guerriglia urbana senza senso, peraltro lontana dal campo e dagli stadi, che coinvolge con tutta probabilità una tifoseria (quella stabiese) la cui squadra nemmeno giocava: alla base del vile gesto ci sarebbero storici dissidi tra le tifoserie .
Squadra e istituzioni prendono le distanze dai violenti
Immediata la condanna e la presa di distanza da parte della Juve Stabia, con un comunicato ufficiale: “La S.S. Juve Stabia 1907 si dissocia in maniera netta e decisa dai teppisti, non definiamoli tifosi, che ieri hanno assaltato il treno della circumvesuviana diretto a Sorrento con a bordo i tifosi del Sorrento”.
“Come società esprimiamo la più ferma e decisa condanna morale e civile nei confronti di queste persone che hanno solo infangato il nome della nostra splendida città e che non devono, nella maniera più assoluta, essere accostati ai nostri appassionati e civilissimi tifosi che non possono essere etichettati per le deplorevoli azioni di in gruppo di teppisti”.
“Esprimiamo, come società, la nostra forte posizione di dissenso e la vicinanza alla società del Sorrento Calcio, alle famiglie e alle persone ferite, condannando fermamente il vile gesto”.
Anche il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ha condannato fermamente l’accaduto: “Siete solo dei delinquenti! Non definitevi tifosi, non siete cittadini di Castellammare di Stabia. Quanto accaduto questa sera alla stazione della Circumvesuviana di Via Nocera è un gesto ignobile, che non ammette scusanti, che va condannato senza mezzi termini”.
“Questi sono atti perpetrati da chi ha scelto la violenza, infangando il nome della nostra città. Mi auguro che le forze dell’ordine facciano piena luce sui responsabili per garantire che simili episodi non si ripetano. Castellammare di Stabia non è questo: non è violenza, non è vandalismo, non è odio!”.