Oggi si celebra la donna ma la violenza dilaga: già 311 denunce e 77 arresti in due mesi
Mar 08, 2025 - Veronica Ronza
Violenza sulle donne
Oggi 8 marzo si celebra la Giornata Internazionale delle Donne e nonostante i tanti passi in avanti compiuti nel corso della storia sul fronte dell’emancipazione resta ancora tanta la strada da fare nella battaglia per i diritti e la lotta contro una delle piaghe più dolorose della società: quella della violenza.
Giornata delle Donne: i dati sulla violenza a Napoli
Sono sempre più gli episodi di violenza registrati, spesso scaturiti da situazioni quotidiane, elementi apparentemente banali che fanno da miccia a reazioni spropositate e brutali. Una cena fredda, un ritardo, un vestito ritenuto troppo provocante, un rifiuto, un like ad una foto sui social, una parola di troppo o una di meno.
Un pretesto per aggredire che segnala, però, una violenza già latente e che porta l’aggressore a esercitare un dominio, a punire, a far valere la propria forza. I dati trasmessi dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli se da un lato evidenziano un quadro preoccupante, dall’altro diffondono un dato positivo: quello delle denunce che tende progressivamente ad aumentare.
Le donne non sono più disposte a subire in silenzio e molto più spesso riescono a rompere il muro della paura e dell’isolamento rivolgendosi alle forze dell’ordine. Nel 2024 i carabinieri del provinciale partenopeo hanno registrato 2944 episodi denunciati, mentre nei primi due mesi del 2025 si contano già 311 denunce. Gli arresti sono stati 434 nel 2024 mentre tra gennaio e febbraio di quest’anno il conto degli arrestati si attesta già sui 77 che si aggiunge alle 226 persone denunciate in stato di libertà.
“Nel bilancio è stato determinante l’utilizzo di nuove tecnologie come il Mobile Angel, un dispositivo indossabile avanzato che consente alle vittime di violenza di segnalare il pericolo in tempo reale. Altrettanto importante le stanze d’ascolto allestite in 5 diversi punti della provinciali, Un modo per accogliere le donne in ambienti più familiari e sicuri, con personale specializzato nel trattamento di casi di violenza” – si legge nella nota diffusa dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli.
“La violenza sulle donne è una questione collettiva. E finché anche una sola donna avrà paura di denunciare, di camminare da sola per strada o di sentirsi libera nelle proprie scelte, non potremo dirci davvero soddisfatti. L’aumento delle denunce è un passo avanti, ma la strada è ancora lunga. Il cambiamento è possibile e l‘Arma dei Carabinieri sarà sempre pronta a sostenere le vittime con tutte le risorse disponibili”.