Paura a Napoli per il terremoto, aperte le aree di attesa per i cittadini: dove si trovano
Mag 13, 2025 - Veronica Ronza
Terremoto a Napoli, attivate le aree di attesa
Non emergono danni rilevanti agli edifici dalle prime verifiche effettuate a Napoli a seguito della forte scossa registrata ai Campi Flegrei. Intanto la Regione Campania ha attivato un’area di attesa per tutti i cittadini che intendono lasciare le proprie abitazioni e riunirsi in luoghi sicuri.
Terremoto a Napoli: aperte le aree di attesa per i cittadini
Lo sciame sismico rilevato ha dato il via ad una serie di scosse, compresa quella di magnitudo 4.4, percepita distintamente dalla popolazione non solo dell’area flegrea ma anche di Napoli. Il sindaco ha attivato immediatamente il Centro Operativo Comunale e sono state predisposte le aree di attesa presso l’ex Base Nato e l’Ippodromo di Agnano.
In più è stata attivata l’area di accoglienza in via Terracina 220, nei pressi dell’Ospedale San Paolo, che può accogliere tra le 20 e le 50 persone ed è destinata a chi, per paura o per danni all’abitazione, non può rientrare a casa. L’area è dotata di una tensostruttura riscaldata con energia elettrica e letti, una zona per i servizi socio-sanitari e un’area con servizi igienici.
I tecnici della Protezione Civile comunale sono in ricognizione sul territorio. Per ora nessuna segnalazione di danni o di richieste di assistenza è arrivata al turno di guardia di protezione civile da parte dei vigili del fuoco. Al momento non si segnalano danni alle scuole.
I cittadini che volessero trascorrere qualche ora fuori casa, in attesa di verifiche o semplicemente per non far rientro nella propria abitazione, possono recarsi anche presso la tendostruttura dell’ex Base Nato di Bagnoli dove è sempre garantita h24 la presenza dei volontari della protezione civile regionale. Si ricorda che le Aree di Attesa non prevedono la possibilità di pernotto che è invece prevista nelle Aree di Accoglienza dei Comuni.
Presso l’ex Base NATO sono a disposizione anche un presidio sanitario dell’Asl Napoli 1 Centro e l’area baby care della Protezione civile regionale con l’occorrente per le neo-mamme, i bambini e i neonati. Il Capo della Protezione Civile regionale, Italo Giulivo, è da questa mattina impegnato nelle riunioni di coordinamento presso il CCS (Centro Coordinamento Soccorsi) della Prefettura di Napoli. Nel pomeriggio si recherà al Centro Operativo Comunale di Pozzuoli.
La Sala Operativa regionale, su richiesta dei Sindaci interessati e con il coordinamento della competente direzione di Staff, ha già attivato i volontari della protezione civile per supportare i Comuni nell’allestimento delle Aree di Attesa e delle Aree di Accoglienza.
In particolare, per il Comune di Pozzuoli, i volontari stanno contribuendo ad allestire e presidiare 7 Aree di Attesa situate sul lungomare di Pozzuoli, in via Pisciarelli ad Agnano, in Piazza a Mare, in largo Palazzine, nel parco urbano attrezzato in via Vecchia delle Vigne e nel parcheggio antistante la scuola Pergolesi; per il comune di Napoli, invece, sempre con il coordinamento della Sala Operativa, stanno supportando l’allestimento dell’Area di Accoglienza di via Terracina e l’Area di Attesa dell’Ippodromo di Agnano; per il Comune di Bacoli, invece, sono all’opera per l’allestimento e il presidio dell’Area di Accoglienza della scuola Gramsci e per le Aree di Attesa di Miseno (area mercatale) e di via Cuma (campo sportivo).