Gli ultimi istanti di vita di Nicola, ucciso al mare. Il soccorritore: “Mi implorava di salvarlo”
Giu 09, 2025 - Veronica Ronza
Sarebbe stato soccorso in un primo momento dai bagnanti il giovane Nicola Mirti, il 18enne ucciso a coltellate mentre si trovava in spiaggia a Varcaturo. A sferrare i fendenti mortali il 19enne Salvatore Sannino, arrestato questa mattina dai carabinieri.
Nicola ucciso in spiaggia a Varcaturo: il racconto del soccorritore
Dalle indagini è emerso che i due ragazzi già si conoscevano e pare che tra loro c’era già una certa rivalità legata anche ad alcune frequentazioni criminali. Quel giorno si sarebbero incontrati casualmente in spiaggia e avrebbero iniziato a discutere. La discussione sarebbe degenerata mentre erano in fila al bar del lido quando il 19enne avrebbe estratto il coltello sferrando ben due fendenti al torace del “rivale”.
Tra i primi a soccorrere Nicola è stato Claudio, un 18enne, che lo ha tenuto tra le braccia nei suoi ultimi istanti di vita. Il ragazzo, a Il Mattino, ha raccontato: “E’ successo tutto all’improvviso. Quel ragazzo è caduto, perdeva sangue e sono stato tra i primi a soccorrerlo. Mi fissava negli occhi, era come se mi implorasse di salvarlo”.
“Erano le 13:15 circa e mi trovavo sulla soglia del bar del lido. A quell’ora c’è sempre tanta gente che entra ed esce per consumare. Ad un certo punto siamo stati allertati dalle urla e ho visto il ragazzo riverso a terra, era già stato colpito. Istintivamente mi sono precipitato a soccorrerlo“.
“Respirava a fatica e aveva dei sussulti. Si teneva una mano sul petto e mi fissava. Uno sguardo che non dimenticherò mai. Poi ha iniziato a socchiudere gli occhi, stava perdendo molto sangue. La situazione era tesissima e drammatica con gente che urlava e piangeva”.
Pare che Nicola si trovasse in spiaggia con un gruppo di amici, compreso suo fratello. Una ragazza della loro comitiva si sarebbe sentita male in spiaggia dopo aver appreso la notizia. Il 18enne sarebbe deceduto ancor prima del suo arrivo all’ospedale di Pozzuoli. Intanto, Salvatore Sannino, fermato con l’accusa di omicidio, è stato arrestato e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.