Ancora tre scosse di terremoto in Campania, questa notte, nell’area del Matese dove ieri alle 18:08 si è avvertita la scossa di maggiore entità, di 4.9 magnitudo ad una profondità di 10,5 km, scatenando il panico soprattutto nelle zone dell’epicentro. Sono in totale tre quelle registrate e avvertite con maggior chiarezza durante la notte: la prima alle 00:34, la seconda alle 2:28 e l’ultima alle 3:18. Tutte di assestamento, pare, di entità minore tra i 2 e 3 gradi di magnitudo. In totale si registrano 30 scosse di assestamento. Sono 6 i comuni maggiormente colpiti: Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico e Cusano Mutri. Insomma sotto i piedi dei campani la terra trema e come.
Sebbene ci siano stati lievi danni a cose, il bilancio delle vittime continua a salire.
E così nelle aree maggiormente interessate, quelle del Matese, la notte è stata di quelle passate in auto. Tanta paura sebbene i danni sono piuttosto limitati. Ma si sa in questi casi meglio trascorrere le ore più fredde in una situazione di precarietà che rischiare fra le mura del proprio appartamento. Alcuni hanno invece trovato una “casa notturna” nell’oratorio del comune di residenza.
Tanta paura ieri anche a Napoli. La scossa è stata avvertita anche in Molise, Abruzzo e basso Lazio nella zona della ciociaria. Nei comuni vesuviani sono stati soprattutto gli abitanti dei piani alti a sentir tremare la terra. Lampadari che ballavano e sedie che si muovevano da sole. Chi, invece, si trovava per strada oppure abitava nei piani più bassi degli edifici ha sentito nulla o quasi.
Sai cosa fare in caso di ulteriori scosse di terremoto?