Nella classifica di graduatoria dei sindaci, al primo posto si piazza sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo, al secondo Michele Emiliano, primo cittadino di Bari, che conclude il suo mandato con tanta soddisfazione e con il 66% di consensi. Ad occupare il terzo posto sul podio è Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno, che ancora una volta riesce a conquistare la parte alta della classifica.

Il quarto e il quinto posto vanno a due nuovi sindaci, Carlo Capacci per il comune di Imperia e Valeria Mancinelli per quello di Ancona, mentre il sesto posto lo conquista con il 62%  il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, che è riuscito ad ottenere una crescita del 2% rispetto all’anno scorso.

Tra le grandi città i primi tre posti sono occupati con il 58% da Torino con Piero Fassino, con il 55% da Firenze con Matteo Renzi che ha guadagnato tre punti rispetto lo scorso anno e con il 56,5% da Roma con Ignazio Marino che ha perso ben 7,4% di consensi.

Ad avere un calo di 15 punti in un anno è stato il sindaco di Genova Marco Doria che scende al 48%, mentre Giuliano Pisapia, primo cittadino di Milano, ha perso 9 punti con un attuale consenso del 51% che lo porta in pari livello con il sindaco di Napoli Luigi De Magistris che nella graduatoria dell’anno scorso poteva invece contare su un forte 59%. Un calo del 4% lo ha invece ottenuto a Parma Federico Pizzarotti che ha guadagnato solo il 49% dei consensi.

Nella graduatoria dei governatori delle Regioni, al primo posto con il 57% si conferma il presidente della Toscana Enrico Rossi che soffia il titolo di vincitore al governatore del Veneto Luca Zaia che scende al secondo posto. Il terzo posto è conquistato dal presidente della Regione Campania Stefano Caldoro che incrementa i suoi consensi per un totale del 55%.