Come riportato da IlMattino.it, è lunga la lista di reati consumati da parte dei due violenti rapinatori, accusati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti e rapine in abitazione, detenzione illegale di armi, tentato omicidio, lesioni personali aggravate e ricettazione. L’ordinanza di custodia cautelare, eseguita nei confronti dei due albanesi segue di qualche giorno il fermo di un altro cittadino albanese. Le indagini, condotte dall’ottobre del 2015, metterebbero in risalto una vera e propria associazione a delinquere, composta da cittadini di nazionalità albanese e dedita alla commissione di furti e rapine in abitazione nel territorio campano e non solo.