Acerra, fioccano le multe: vietato uscire di casa ma è obbligatorio fare il grattino


Acerra – Quanto mostrato da un video che sta facendo il giro del web è davvero assurdo. Il filmato è stato girato da un cittadino che è andato a fare la spesa e, percorrendo il tratto di strada a piedi dalla sua abitazione al negozio, nota che sono state fatte delle multe a tutte le auto parcheggiate in strada, perché sprovviste del grattino.

L’uomo si rivolge dunque all’agente di polizia municipale in servizio, chiedendogli come fare a conciliare il divieto di uscire di casa all’obbligatorietà di pagare la sosta. Il vigile risponde che le auto vanno messe nel parcheggio, mostrando stupore quando il cittadino afferma di non avere il parcheggio in casa: come se fosse quasi obbligatorio averlo. A quel punto l’agente dice che bisogna pagare il grattino e che ogni lamentela non deve essere rivolta a lui.

Nella sostanza il poliziotto ha una parte di ragione: se a lui viene ordinato di fare le multe è costretto a fare il proprio lavoro. I modi probabilmente deve rivederli, magari essendo più comprensivo verso una persona che pone un giusto interrogativo: in una situazione così tragica, in cui è vietato uscire di casa, molti non vanno a lavorare e non hanno introiti, è giusto imporre il pagamento della sosta sulle strisce blu?

Eticamente, moralmente, ci sentiamo di dire che non è giusto. L’amministrazione acerrana dovrebbe rivedere la propria posizione, come è stato fatto nella maggior parte dei comuni che hanno reso gratuito il parcheggio all’interno delle strisce blu per tutta la durata dell’emergenza coronavirus.


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