Sorrento, donna di una potente famiglia cinese sputa ai carabinieri e urla: “Omicron”


Ha sputato addosso ai carabinieri urlando a ripetizione “Omicron”. Un caso a limite della follia quello accaduto in un hotel di Sorrento la scorsa notte: i carabinieri erano stati allertati una turista cinese di 46 anni aveva aggredito dei dipendenti della struttura.

Alcuni clienti si erano lamentati in reception per i rumori molesti che provenivano dalla sua stanza. Quando il personale di servizio aveva chiesto di rispettare il riposo altrui la donna è andata in escandescenze e li ha colpiti. Ha poi aggredito anche i carabinieri, sputandogli addosso e ripetendo insistentemente “Omicron”.

La donna appartiene a potente famiglia cinese

Si tratta di Amina Mariam Bokhary, giunta a Sorrento da Hong Kong, che appartiene ad una famiglia molto potente e influente in Cina. Suo padre era un membro del consiglio dell’ex borsa di Hong Kong, mentre il nonno fondò la società Bokhary Securities, una holding di servizi finanziari tra le più importi e ricche di Hong Kong. Suo zio, invece, attualmente è giudice della Corte d’Appello. Amina Mariam Bokhary, che lavora nel mondo della moda, non è ad ogni modo nuova a situazioni simili ed in passato è stata già arrestata per aggressioni.


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