Bonus 150 euro, dai lavoratori ai pensionati: chi deve richiederlo e quando arriva
Ott 05, 2022 - Veronica Ronza
Tra le misure contenute nel Decreto Aiuti Ter rientra un nuovo bonus da 150 euro destinato a lavoratori, pensionati e altre categorie di soggetti: per alcuni sarà erogato in maniera automatica, altri invece dovranno farne richiesta all’Inps. Mentre per i primi l’importo dovrebbe arrivare già a novembre, per gli altri sono previsti tempi più lunghi. A renderlo noto è Sky Tg24.
Bonus 150 euro: chi dovrà fare richiesta e quando arrivano
Pensionati e percettori del Reddito di Cittadinanza riceveranno il bonus automaticamente, come già successo per il precedente incentivo. Anche colf, badanti e lavoratori domestici che hanno presentato la domanda per il bonus da 200 euro entro i termini stabiliti, lo percepiranno in automatico.
Ai soggetti che otterranno l’importo senza bisogno di inoltrare alcuna domanda si aggiungono: disoccupati con indennità NASPI e DISCOLL o disoccupazione agricola; beneficiari dei bonus covid; lavoratori autonomi senza partita IVA e non iscritti ad altre forme previdenziali; incaricati alle vendite a domicilio.
I lavoratori dipendenti, invece, dovranno ancora una volta presentare al datore di lavoro un’autocertificazione. Dopodiché i 150 euro saranno erogati insieme alla retribuzione del mese di novembre 2022 (ma soltanto se lo stipendio non supera il limite di 1.538 euro).
Dovranno farne espressamente richiesta all’Inps, compilando un’apposita domanda, le seguenti categorie: titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa; dottorandi e assegnisti; lavoratori stagionali; lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.
In questo la procedura, compresa l’attività di verifica da parte dell’istituto di previdenza, presuppone tempi di erogazione più lunghi: l’arrivo delle somme slitterebbe al mese di dicembre. Al momento non è ancora possibile inoltrare le domande, sarà l’Inps a fornire le opportune istruzioni in merito.