Si tratta di una questione importante soprattutto per il Mezzogiorno affinché il divario Nord-Sud possa venir colmato. Oltre a tale divario, ci sarebbe da colmare allo stesso modo anche quello tra aree “rurali” e aree urbane da Nord a Sud.
“Le classi politiche che in questi ultimi vent’anni non hanno attuato fino in fondo la Costituzione non definendo i Livelli essenziali delle prestazioni sono imperdonabili; è nostro dovere assoluto dare ai cittadini italiani questa certezza, per questo motivo lo abbiamo previsto nella proposta di disegno di legge quadro sull’autonomia.
“Il Recovery Fund e il lavoro complesso che sta facendo il ministro Amendola in Europa sono un’occasione unica. Bisogna colmare vent’anni di imperdonabili ritardi. Questo per l’azione politica del PD è un punto fermo, finanziamo i Lep attaverso il Recovery fund e colmiamo i divari del Mezzogiorno, delle aree interne e di montagna da nord a sud, rispetto ai territori più sviluppati.
“Oltre alla copertura integrale dei Lep è necessario un fondo di perequazione in grado di garantire, così come ha più volte sottolineato il ministro per il Sud, Peppe Provenzano, il 34% al Mezzogiorno. Finanziamento dei Lep e perequazione infrastrutturale sono il nostro imperativo per ridurre le diseguaglianze nel Paese”.