Coronavirus, Enzo è morto: era autista del 118. Ha aspettato il tampone per 6 giorni


Enzo è morto lasciando una moglie e un figlio piccolo. Si tratta dell’ennesima tragedia dovuta al coronavirus: Enzo Lucarelli era infatti un autista del 118 di Pozzuoli, che in queste settimane ha continuato a svolgere il proprio lavoro. A salutarlo è la pagina Facebook Nessuno tocchi Ippocrate, la quale evidenzia come il personale in prima linea spesso si trovi a combattere senza le adeguate protezioni.

“Oggi salutiamo per sempre e rendiamo omaggio ad uno dei valorosi guerrieri che stanno affrontando questa emergenza in prima linea SENZA LE ARMI ADEGUATE: Enzo Lucarelli. Autista 118 di Pozzuoli , strappato via dal Coronavirus. A quanto riferiscono i conoscenti era da 6 giorni in attesa del tampone che alla fine è risultato positivo, ieri sarebbe andato in ospedale per difficoltà respiratoria e dopo poche ore è deceduto! Lascia una moglie ed un figlio piccolo. Onore a te!”.

Di poco fa è l’annuncio del presidente Vincenzo De Luca della consegna gratuita di mascherine di protezione per il personale medico-sanitario. Dopo aver fatto la voce grossa, la nostra Regione ha finalmente ottenuto parte di ciò che chiedeva. Troppo tardi, comunque, per Enzo.


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