La Grotta della Dragonara a Miseno. Cos’era in origine?


La Grotta della Dragonara si trova a Miseno ed è scavata in una parete di tufo, a picco sulla spiaggia di Miseno e sorge dal lato rivolto a Procida.

Questa Grotta è lunga circa sessanta metri  e larga sei, contiene gallerie laterali che si diramano e si intrecciano tra loro formando un labirinto assai suggestivo ed il bianco intonaco è il colore predominante. E’ ricoperta da una volta portante su 12 pilastri.

L’ingresso della Grotta della Dragonara è posto sulla spiaggia di Miseno e da subito si evince che si tratta di un imponente cisterna completamente scavata nel tufo, coperta da volte a botte ed all’interno si suddivide in cinque navate.

Nella volta della cisterna si aprono tre lucernari dotati di scale, che conducono al di sopra della cisterna stessa.

dragonara interno

La Grotta sorge a ridosso della Villa di Lucullo e la notevole vicinanza ha fatto ipotizzare che la Dragonara fosse utilizzata dalla vicina villa marittima attribuita a Lucullo.

Che la cisterna fosse a uso privato si deduce dall’esistenza della Piscina Mirabile, certamente pubblica e di maggiore capacità, e in grado di canalizzare più funzionalmente l’acqua del Serino per erogarla direttamente alla flotta e alla colonia marittima.

Dragonara2

Grazie a scavi recenti è stata messa in luce una vasca, rivestita di cocciopesto idraulico, accessibile tramite gradini e caratterizzata da un piano inclinato verso un’apertura comunicante con una sottostante cisterna.

Nel Medioevo il sito era noto come Bagno del Finocchio viste le abbondanti coltivazioni che lo circondavano. Successivamente fu probabilmente utilizzata come luogo di sepoltura.

 

Informazioni utili 

Grotta della Dragonara si trova in Via Dragonara, Bacoli (Na)

E’ visitabile solo su prenotazione. Telefono 081.5235593 / 081.5233797

L’ingresso è gratuito.


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