SfogliateLab presenta le sue nuove sfogliatelle: gusti dolci e salati


C’è un angolo di piazza Garibaldi a Napoli, dove l’innovazione del gusto sposa la tradizione dolciaria napoletana più famosa al mondo: quella della sfogliatella. Al civico 82 infatti, trova la sua collocazione SfogliateLab, dove il semplice gesto di girare l’angolo diventa un piacere per l’olfatto e la vista. Assaggiando le prelibatezze poi, anche il senso del gusto viene rapito da tanta bontà.

Meta di chi parte e di chi arriva grazie alla vicina stazione Centrale di Napoli, SfogliateLab dà il benvenuto a chi arriva e concede di portare con se un po di Napoli a chi parte. Un laboratorio del gusto che sulla sfogliatella, il tipico dolce della tradizione napoletana ha puntato tutto, creando le nuove varianti gourmet, che vanno da quelle dolci a quelle salate. Oggi infatti la sfogliatella soddisfa anche gli amanti del salato.

Come per la moda anche per le sfogliatelle c’è la collezione autunno inverno che è stata presentata alla stampa durante un evento tenutosi proprio nella sede di piazza Garibaldi. Presentate le sfogliatelle rustiche come quella farcita con risotto ai funghi porcini e quella con salsiccia di Norcia, funghi e provola. Novità anche per quelle dolci con la sfogliatella al marron glacé, dal classico ripieno dove però i canditi sono sostituiti dai marroni. Ottime le varianti di sfogliacampanella al kinder Bueno e quella con il cuore di babà immerso in un goloso ripieno di ricotta.

Le nuove specialità di sfogliacampanelle vanno ad arricchire la linea già prodotta in diverse varianti, sono ora disponibili in 14 declinazioni diverse: oltre al già citato marron glacé, sono disponibili i gusti classici, caffè, croccantino, panettone, pistacchio, arancia, cioccolato bianco, bacio, limone, pesca, frutti di bosco, cocco e fragola.

Il patron Vincenzo Ferrieri spiega: “Da ragazzo ho sempre avuto la passione per la pasticceria creativa. Con la Sfogliacampanella vogliamo ricalcare la tradizione culinaria della sfogliatella e dare avvio a un nuovo rito del piacere, portandolo in giro partendo ovviamente da Napoli”. Ha aggiunto inoltre: “Tutelando i dolci napoletani, tuteliamo i diritti e la storia delle potenzialità gastronomiche e, più in generale, artigianali del popolo napoletano. Attraverso l’introduzione di nuovi gusti spero di catalizzare l’attenzione dei più giovani sui prodotti tipici della gastronomia campana e dissuaderli, dunque,  dal consumo di junk food ”. Da SfogliateLab non mancano di certo i classici della pasticceria come i babà, i cannoli siciliani, le pastiere napoletane e tutto quel gran patrimonio gastronomico culturale che è la pasticceria napoletana e non solo.


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