Sebbene lentamente, e a piccoli passi, anche il calcio si sta adeguando agli altri sport che adottano regolarmente la tecnologica. Tutto è iniziato con la Goal Line Tecnologhy, che ha definitivamente detto addio ai “gol fantasma”. Oggi, è il turno della tanto agognata moviola in campo. Quella che per molti sembrava una chimera, è diventata realtà. Nell’ultima assemblea della Lega Calcio, è stata data la delibera alla sperimentazione della moviola in Serie A, come spiega il presidente della Lega Maurizio Beretta: “L’approvazione è arrivata con un impegno di spesa condiviso con la Federcalcio, quindi siamo pronti a sperimentare la partenza del Var (Video assistant referees, nda). È un’operazione in stretta collaborazione con la Figc, che si assumerà in carico circa il 50% del costo“.

L’Italia era stata scelta lo scorso aprile dall’Ifab, l’International Board, l’organo che concerne ogni modifica alle regole del calcio, dopo che aveva formalizzato la propria disponibilità a ospitare il processo di sperimentazione. Il primo anno sarà di test, solo dal secondo si passerà all’utilizzio della Var in un numero ristretto di partite: l’arbitro di turno potrà chiedere ausilio alle immagini tv, che saranno visionate davanti a un monitor da un assistente. Solo in alcuni casi specifici, però, potrà essere richiesto l’uso della tecnologia. Intanto, è stata fissata anche la data ufficiale in cui debutterà ufficialmente in Serie A: 1 ottobre, durante la settima giornata del campionato.