Terremoto, la petizione del web: “Devolviamo il Jackpot del Superenalotto”


Il terremoto che ha colpito il Centro Italia ha generato ingenti danni: morti, feriti, edifici e centri storici rasi al suolo. Tra gesti di solidarietà, come quello del Calcio Napoli, e commenti del tutto fuori luogo, si sta facendo largo una proposta molto particolare. Un’idea nata sul web, che ha raggiunto anche diversi esponenti della politica italiana: destinare i 130 milioni del Jackpot del Superenalotto alle zone colpite dal sisma. Nelle ultime ore sono comparse moltissime petizioni su Change.orgFirmiamo.it e You.wemove.eututte dello stesso tenore.

Giorgia Meloni Facebook

Una proposta lodevole, che ha trovato l’apprezzamento anche di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia: “Faccio una proposta al governo, in particolare a Renzi e Padoan: attualmente il jackpot del Superenalotto è a 128,8 milioni. Blocchiamo il concorso da subito o dalla prossima estrazione nel caso in cui nessuno dovesse vincere e destiniamo quei soldi alle popolazioni colpite dal terremoto per i soccorsi, il sostegno alle famiglie delle vittime e a tutti coloro che sono sopravvissuti ma hanno perso tutto. Dimostriamo concretamente che l’Italia è al loro fianco“.

Solidarietà all’iniziativa anche da parte di esponenti della maggioranza, come Antonio Boccuzzi, deputato del PD che sui social network scrive: “Il jackpot del Superenalotto ha raggiunto la cifra di 130 milioni di euro. Non è possibile attraverso un provvedimento (urgente) destinare anche parte di quella cifra alle zone colpite dal terremoto?“. Poi spiega: “Una norma primaria (legge, decreto legge) può ‘rivedere’ momentaneamente le regole di distribuzione dei premi, a fronte di un evento straordinario. Non so se è una sciocchezza, e conoscendo la strumentalità con cui spesso si leggono le proposte verrà indubbiamente bollata e attaccata, ma penso possa essere utile“.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI