Continua l’ondata di violenza. Nuovo bus preso di mira da baby gang


Continuano le aggressioni da parte di giovani e giovanissimi ai danni di bus, metro e tram. A meno di 24 ore dalle aggressioni registrate al Rione Traiano e a via Carbonara, un nuovo attacco mette in pericolo i passeggeri di un pullman napoletano.

Nella notte tra venerdì e sabato, un un Bus notturno è stato preso di mira da alcuni ragazzini nel Rione Traiano. Sassaiole, calci e minacce: «Due vetri rotti e tragedia evitata solo per caso – dichiara il conducente– una decina gli utenti presenti sul bus al momento del raid vandalico. Forte il panico a bordo del bus seguito dalle urla dei presenti».

Qualche ora prima, lo stesso episodio si verifica nel centro storico, precisamente a via Carbonara, nei pressi della Ferrovia dove il bus 203 è stato letteralmente preso d’assalto da un gruppo di ragazzini. Necessario anche in questo caso l’intervento della Polizia.

Poche ore dopo un gruppo di 15 giovani di età compresa tra i 16 e i 17 anni, prendono di mira un mezzo a Piazzale Tecchio, a Secondigliano, prendendo in ostaggio il conducente che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: «Circa 15 ragazzi di età compresa tra i 13 ed i 17 anni – racconta l’autista Giuseppe Caiazzo di 41 anni- sono saliti sul bus ed hanno iniziato ad insultarmi e a minacciarmi. Arrivato all’altezza di Monterosa hanno bloccato la chiusura della porte. Sono scesi e come delle furie hanno iniziato a lanciare contro di me tutto quello che hanno trovato per strada. Lattine, bottiglie di plastica, pezzi di legno. Non contenti mi hanno sputato»

La situazione comincia a diventare preoccupante. I fenomeni di aggressione da parte delle baby gang ai danni di mezzi pubblici sembrano oramai essere in netto aumento ed è il caso che qualcuno prenda realmente in mano la questione assicurando a passeggeri e conducenti la sicurezza che meritano!


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