Vergogna a Nizza: vendeva su Internet gli oggetti delle vittime della strage


Tutti i principali media francesi riportano la notizia di un episodio, parecchio squallido, di cui si è reso protagonista un uomo di 39 anni residente a Nizza. Costui, infatti, sul sito Le Bon Coin vendeva gli oggetti che aveva recuperato in strada e appartenenti alle vittime della strage, morte nell’attentato dello scorso 14 luglio.

Nice Matin, giornale locale di Nizza, riferisce che la polizia ha trovato nella sua abitazione braccialetti, anelli, occhiali, bandiere e altri oggetti la cui origine è sospetta. L’uomo si è difeso, in prima battuta, affermando che si tratti soltanto di “oggetti di recupero”, negando l’accusa di aver approfittato della tragedia per fare un’operazione di sciacallaggio.


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