Aggressione all’autista, Anm corre ai ripari: vigilanza armata nelle fermate a rischio


La grave aggressione subita sabato sera da Enzo Lucchese, autista Anm, avvicinato da un uomo che gli ha spaccato la testa, ha nuovamente aperto il dibattito sulla questione sicurezza nell’ambito dei trasporti nel napoletano. Per questo motivo si cerca di correre ai ripari.

Saranno in servizio da stasera delle ronde private armate, vigilanti ingaggiati dall’azienda di mobilità, che agiranno ai capolinea dell’Anm. Dalle ore 18 alle ore 24, nelle fermate più a rischio: via Argine, piazza Garibaldi e piazzale Tecchio.

Oggi, intanto, nuovo sit-in in piazza Plebiscito. A manifestare, davanti all’ingresso della Prefettura, saranno Filt-Cgil, Fit-Cisl, Ugl, Faisa-Cisal, Uiltrasporti, Orsa per denunciare la situazione desolante, che va avanti già da tempo: dall’inizio dell’anno ad oggi ci sono stati undici autisti pestati o feriti, a cui si aggiungono innumerevoli atti vandalici.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI