Ercolano: scattano sei denunce per il mancato rispetto del decreto “Io resto a casa”


Ercolano, sono sei i denunciati per il mancato rispetto del decreto “Io resto a casa”. Sono circa trecento le persone fermate a Ercolano dalla Polizia Municipale per controlli relativi al rispetto del decreto 14/2020 che limita gli spostamenti per contenere la diffusione del Coronavirus.

Di queste persone, sei sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per non aver fornito alcuna giustificazione rientrante tra quelle previste dalla normativa. I controlli della Polizia Municipale proseguiranno fino a sera con posti di blocco e pattuglie mobili.

Nel corso dei controlli, sono stati anche sequestrati 10 kg di pane venduti in strada senza alcuna autorizzazione. Oltre al sequestro del chiosco improvvisato e della merce, è scattata la denuncia per il venditore ambulante abusivo.

Non solo Ercolano ma tutto lo Stivale: i controlli da parte delle autorità competenti stanno ricoprendo tutta la nazione. Da Nord a Sud, ieri sono state 130.584 le persone controllate dalle forze dell’ordine: 4.275 sono state denunciate in base all’articolo 650 del Codice penale (inosservanza dei provvedimenti dell’autorità) e 68 per false dichiarazioni a un pubblico ufficiale. Gli esercizi commerciali controllati, invece, sono stati 62.218. 369, inoltre, i titolari denunciati.

A Milano, ad esempio, sono state denunciate 124 persone su 6.934 controllate. Questi sono i dati di un primo bilancio della prefettura. Le violazioni principali sono false autocertificazioni. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 781 e tre sono stati i titolari denunciati. A Napoli, inoltre, 10 sono stati sorpresi mentre si trovavano, nel quartiere napoletano di Posillipo, all’interno di una palestra. Tra questi c’è anche un nome di spicco del clan ”Calone” operante nello stesso quartiere.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI