Prostitute portavano i clienti in un albergo in cambio di 20 euro: arrestato il gestore a Giugliano

Ce vo' 'a ciorta pure pe ffa' 'a zoccola


Un ragazzo di 20 anni è stato arrestato per favoreggiamento alla prostituzione. Il giovane gestiva un albergo di Giugliano dove spesso si recavano delle prostitute con i loro clienti. Queste però dovevano pagare, oltre alla tassa di soggiorno, altri 20 euro al gestore.

Si tratta di un vero e proprio accordo quello tra le prostitute e l’albergatore. Loro avevano scelto questo edificio per trascorrere del tempo con i loro clienti, che altrimenti avrebbero dovuto arrangiarsi con altri mezzi. In cambio le ragazze, oltre alla tassa di soggiorno, dovevano pagare un extra di 20 euro per ringraziarlo della possibilità. Una vera e propria tangente quella richiesta dall’albergatore di Giugliano.

Il problema era nato dal fatto che queste prostitute che si aggirano sulla Circumvallazione esterna, non avessero nessun riparo da occhi indiscreti ai loro clienti. Quest’albergo era una ottima soluzione anche se dispendiosa.

La soluzione dell’albergo era anche fondamentale per la loro sicurezza. Queste donne infatti ogni notte rischiano la loro incolumità con sconosciuti.

Questa mossa quindi permetteva alle prostitute di agire nel miglior modo possibile e con la possibilità di sfruttare tutti i confort di un albergo. Per questo motivo quindi il giovane di 20 anni è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre l’albergo è stato invece posto a sequestro.


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