Anche Napoli potrà avere il suo Drive In: si pensa al parcheggio dell’Arena Flegrea
Apr 23, 2020 - Daniela Dalli
Foto: GoToVan, Flickr
Il drive-in, locale pubblico (un ristorante, un cinema o un teatro) in cui si può ricevere il servizio rimanendo in automobile, nato a Dallas nel 1921 e approdato in Italia verso la fine degli anni ’50, torna ad essere preso in considerazione per musica, cinema e teatro nel 2020 a causa dell’emergenza Coronavirus.
I drive-in adesso saranno una valida alternativa per concerti e spettacoli (rispettando al contempo le norme anticontagio da Coronavirus) che, altrimenti, non potrebbero tenersi per la necessità di mantenere una distanza di sicurezza tra le persone.
Il format nasce da un’idea di Utopia Srl, Zoo Srl, Italstage, e 3D Unfold, aziende leader nei rispettivi campi legati alla produzione, allestimento e progettazione di eventi e che vantano un’expertise ed una storica affidabilità, costruita sul campo nella realizzazione dei più grandi concerti, tour ed eventi italiani degli ultimi anni.
“L’obiettivo- spiegano in una nota riportata da Ansa.it – è anche e soprattutto quello di sostenere tutta la filiera di cinema, teatro e musica live, ad oggi in ginocchio con più di 300 mila lavoratori stimati in disoccupazione e perdite per decine di milioni di euro ogni settimana”.
L’idea è quella di trovare aree sufficientemente grandi dove allestire palco e maxischermi e permettere al pubblico di godersi lo spettacolo seduti in auto.
Per Napoli si è pensato ad una possibile riconversione del grande parcheggio dell’Arena Flegrea, lato via Terracina. I 700 posti auto potrebbero essere ridotti, ad esempio alla metà, e la grande area potrebbe essere attrezzata con un drive-in per 350 auto con un paio di persone a bordo. Il tutto sempre prendendo le misure di sicurezza necessarie, come biglietti on-line, termoscanner all’ingresso, mascherine e distanziamento tra auto e tra persone. Ma al momento resta comunque solo una ipotesi.
Al progetto finora hanno aderito 20 città, tra cui: Milano, Roma, Firenze, Torino, Bologna, Napoli, Verona, Catania, Genova, Bari, Cagliari, Cosenza, Mantova, Avellino, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Lido di Camaiore, Olbia, San Benedetto del Tronto e Palermo.
“Live Drive In” è una risposta concreta al bisogno di divertimento open-air in tutta sicurezza e nel rispetto delle misure di distanziamento sociale imposto dal governo al fine di tutelare tutti i cittadini.