Show al Maradona prima di Italia-Inghilterra: D’Alessio e Clementino cantano l’inno

Italia Inghilterra


Italia Inghilterra, D’Alessio e Clementino. Stasera Giovedì 23 marzo, allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli, l’Italia affronterà l’Inghilterra, gara valida per il Gruppo G. Diretta su Rai1 dalle 20.30.

Un’atmosfera coinvolgente, per il pubblico allo stadio e quello a casa, uno spettacolo che accompagni l’evento sportivo vero e proprio e, insieme ad esso, impatti sul valore emozionale che è possibile generare, amplificandone gli effetti: per Italia – Inghilterra, stasera allo Stadio ‘Diego Armando Maradona’ di Napoli, la FIGC inaugura un nuovo approccio in occasione delle partite della Nazionale, in linea con l’evoluzione dell’intrattenimento sportivo.

In uno stadio che sarà gremito di tifosi Azzurri, prima del calcio d’inizio sarà realizzato uno spettacolo mai visto finora in uno stadio di calcio, ideato per FIGC dal Gruppo Alphaomega in collaborazione con Canaid e con il light designer Pietro Toppi: una innovativa tecnologia trasformerà la pista di atletica del ‘Maradona’ in un vero e proprio led carpet sul quale verranno proposti contenuti multimediali, insieme a proiezioni laser sul campo e video che scorrono sul maxischermo, accompagnati dalle note uniche e originali del brand theme delle Nazionali italiane di calcio, ‘Azzurri’, composto e prodotto da Enrico Giaretta e Maurizio D’Aniello.

Uno show, tra le 20.30 e le 20.38, che punta a rafforzare l’identità, la passione e l’entusiasmo dei fan Azzurri, aumentando la partecipazione attiva di quelli allo stadio e coinvolgendo anche i sostenitori che seguiranno da casa la Nazionale, sia attraverso le immagini in diretta che attraverso i contenuti che verranno poi condivisi sulle piattaforme social degli Azzurri.

Italia Inghilterra, D’Alessio e Clementino prima della partita

Un’altra sorpresa arriverà al momento dell’esecuzione degli inni nazionali: quello italiano, ‘Il canto degli italiani’ sarà cantato da Gigi D’Alessio, con la partecipazione di Clementino, mentre quello inglese ‘God save the King’ da Ellynora.

In una serata di prime ufficiali, farà il suo debutto in campo nel prepartita anche Oscar, la mascotte degli Azzurri. Il cucciolo di pastore maremmano-abruzzese, nato da un progetto grafico del maestro Carlo Rambaldi, sarà per la prima volta dal vivo in mezzo ai tifosi della Tribuna Family, per saluti e foto di rito. La creatura di Rambaldi indossa la maglia azzurra e accompagnerà le sfide casalinghe della Nazionale in tutti gli stadi d’Italia. Il suo nome, Oscar, è un omaggio al suo ideatore scomparso nel 2012, che negli appunti allegati al bozzetto della mascotte, descriveva la sua immagine come “un cane dotato di grande coraggio, di capacità di decisione, tipicamente italiano e la sua storia è intimamente legata alla storia millenaria della nostra terra e delle sue genti, adatto a rappresentare lo sport più bello del mondo, le passioni che suscita e l’italianità”. “Chiamandola così – afferma il presidente Gravina, commentando la scelta del nome – abbiamo voluto rendere onore ad un genio della creatività italiana come Rambaldi, questa mascotte è il suo quarto oscar, dopo i tre vinti per la sua maestria in ambito cinematografico. Come d’altronde merita un oscar anche la maglia Azzurra, straordinario simbolo dell’eccellenza del made in Italy nel mondo”.

Dopo lo show, l’esordio del tema musicale degli Azzurri e della mascotte Oscar, dopo gli inni cantati dal vivo da grandi artisti legati a Napoli, alle 20.45 il calcio d’inizio: sarà di nuovo Italia – Inghilterra, un classico del calcio internazionale, quarto confronto diretto in meno di due anni, da quel luglio 2021 a Wembley, la prima uscita della Nazionale nello stadio oggi intitolato a Diego Armando Maradona, la possibilità per gli Azzurri di respirare il calore del pubblico napoletano dopo 10 anni e una serata tutta da vivere fino al 90’.

Calciatori azzurri al Santobono

Ieri pomeriggio i calciatori azzurri hanno fatto visita ai piccoli pazienti ricoverati nei reparti dell’Ospedale Santobono.

La delegazione, guidata dal presidente federale, Gabriele Gravina, e dal segretario generale della FIGC, Marco Brunelli, è stata ricevuta da Rodolfo Conenna, direttore generale dell’azienda ospedaliera Santobono Pausilipon, da Anna Maria Ziccardi, presidente della Fondazione Santobono Pausilipon, e da Flavia Matrisciano, direttore della Fondazione omonima.

La Nazionale Azzurra rappresenta un simbolo positivo del nostro Paese – ha dichiarato il presidente della FIGC Gabriele Gravina all’arrivo della delegazione all’ospedale – non solo dal punto di vista sportivo, ma soprattutto sotto il profilo valoriale e sociale. Per questo la Federazione ha organizzato anche a Napoli una visita degli Azzurri ai bambini ricoverati. Vogliamo portare un sorriso e un po’ di vicinanza, consci di ricevere molto di più in umanità, determinazione e coraggio”.


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