Invalidità civile, chi può richiederla e come ottenerla: lo spiega l’esperto


Invalidità civile: chi può richiederla e come ottenerla? Questi sono i principali quesiti che sorgono alle persone affette da minorazioni fisiche o psichiche che si approcciano alle procedure di richiesta dell’invalidità civile.

Con l’obiettivo di rispondere in modo esaustivo a queste domande abbiamo intervistato Rosario Pinto, consulente fiscale e previdenziale, nonché proprietario del Gruppo Pinto CAF e Patronato sito a Torre del Greco in Via Purgatorio 25.

L’Invalidità civile: le risposte dell’esperto

Nel nostro paese lo Stato garantisce la protezione dei cittadini affetti da minorazioni fisiche o psichiche. Sulla base di ciò la Costituzione italiana, nell’articolo 38, ha accolto un obiettivo cardine esplicitato nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, che garantisce il diritto al mantenimento e all’assistenza sociale «a tutti i cittadini inabili al lavoro e sprovvisti dei mezzi necessari per vivere»” spiega Pinto.

Poi prosegue: “Nello specifico, la Costituzione italiana intende tutelare la dignità umana di tutti i cittadini interessati da minorazioni congenite o acquisite, attraverso protezioni economiche (pensioni, assegni e indennità) e non economiche (agevolazioni fiscali, assistenza sanitaria, permessi ex legge 104/1992 o collocamento obbligatorio al lavoro)”.

Sono considerati mutilati e invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite, che hanno subito una riduzione permanente della capacità lavorativa di almeno un terzo o, se minori, con persistenti difficoltà nel fare i compiti e nelle funzioni proprie della loro età”.

Tuttavia, va precisato che il grado minimo per l’assegnazione dell’Invalidità civile non deve essere inferiore a un terzo (33%) della riduzione permanente di capacità lavorativa e che non rientrano in tale categoria: gli invalidi di guerra, gli invalidi del lavoro e gli invalidi per servizio.

Come richiedere l’invalidità civile: il procedimento agevolato dall’UNICIV

Il riconoscimento dell’invalidità civile prende avvio con l’inoltro all’INPS del certificato medico introduttivo compilato dal proprio medico di base. Di seguito il cittadino dovrà provvedere alla richiesta dell’accertamento sanitario all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, al fine di verificare il grado di invalidità e l’effettiva presenza. Decretato la percentuale di invalidità del soggetto, verranno analizzati i suoi dati socio-economici e reddituali con il fine di stabilire i diritti e le tutele che gli spettano.

Data la complessità dei passaggi burocratici che vanno eseguiti per il conseguimento dell’Invalidità civile, il Gruppo Pinto offre nella sua sede di Torre del Greco uno sportello apposito al servizio dei cittadini: l’UNICIV, Unione Invalidi Civili.

Uniciv si occupa di accertamento di invalidità, integrazione scolastica, collocamento,  pensione, forme di indennizzo e bonus, sostegno per abbattimento delle barriere architettoniche, fruizione di dispositivi sanitari e medicali, formazione  e convenzioni. I cittadini, attraverso un tesseramento associativo, possono accedere a una consulenza e un supporto continuo da parte del consulente fiscale e previdenziale Pinto, ma anche di medici e avvocati esperti del settore, che analizzano il caso specifico e indirizzano verso la miglior soluzione.

L’invalidità è l’emergenza quotidiana di UNICIV, come dichiara Giusi Pintori, Project Manager dell’Unione Invalidi Civili. Poi prosegue: “La sede UNICIV di Torre del Greco accoglie, fornendo ascolto e supporto, le persone invalide e le loro famiglie con la finalità di conseguire con successo le pratiche burocratiche e di provvedere al meglio alla loro inclusione”.

RIEPILOGO INFO
Cosa: richiesta e requisiti invalidità civile;
Chi: Gruppo Pinto CAF&Patronato;
Dove: Via Purgatorio, 25, Torre del Greco.


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