Turris-Frascatore: scadenze non rispettate e un calciatore che ha già deciso il suo futuro

Paolo Frascatore saluta la Turris e passa all'Avellino di Michele Pazienza


Il caso Frascatore è sicuramente quello più caldo in casa Turris. Sono oramai quasi 10 giorni che il Cesena ha messo gli occhi sul calciatore ex Pescara e le trattative continuano, anche quando ogni scadenza imposta dai corallini era stata superata. Segno forse di un Frascatore che oramai ha chiaro il suo futuro e conta i giorni per lasciare Torre del Greco. Dall’altra parte la Turris, che diventa così orfana di un calciatore che per Caneo era fondamentale e trovarne un altro al suo livello a fine mercato rischia di essere un azzardo enorme.

Le scadenze non rispettate e la voglia di Frascatore di lasciare la Turris

Nel post partita di Turris-Gelbison, Caneo era stato chiaro: “Ho parlato con lui, gli do tempo fino al 15 di agosto, se non sarà venduto, il 16 sarà con noi e tornerà ad allenarsi”. Il 16 agosto arriva, il Cesena rimane fermo sulla sua offerta (lontana dalle pretese coralline), sembrerebbe la fine della vicenda e invece Frascatore continua a mancare. Domenica scorsa poi la conferma che qualcosa non va, contro la Nocerina, in conferenza stampa si presenta il direttore Primicile e rilancia: “Abbiamo dato altre 48 ore al Cesena”. Ma come? molti si chiederanno, il termine non era scaduto giorni fa?

Frascatore con la maglia della Turris

Frascatore con la maglia della Turris

La domanda è lecita compierla, ma è lecito anche darsi una risposta e sembra essere chiara. Frascatore vuole una nuova avventura in nuova piazza e la Turris le sta provando tutte per accontentare il calciatore (senza però scendere a compromessi, i corallini non abbasseranno le pretese economiche neanche di un centesimo, come giusto che sia). Sembra paradossale però la scelta del calciatore, forte di un ruolo nella Turris di Caneo di primissima fascia, con un calcio che tende ad esaltare tutte le sue caratteristiche, specialmente quelle offensive. A maggior ragione quando lo stesso Primicile afferma che i corallini hanno pareggiato l’offerta del Cesena in termini contrattuali. Una scelta dunque probabilmente fatta solo per ragioni personali e di procuratori, ma che può creare un grosso problema alla Turris.

Inizia la caccia al sostituto

Inizia la caccia al sostituto

Caccia al post Frascatore, almeno per ora è tutto fermo

Salvo trattative sottobanco, per la Turris non si registrano nemmeno grossi movimenti o interessi per la pedina che dovrà sostituire Frascatore. Non una mossa semplice, il difensore incarnava perfettamente il termine “braccetto”, tanto caro a Caneo e trovarne di calciatori così è difficile, specialmente a fine mercato. Naturalmente una notizia a favore dei corallini è il tesoretto che si avrà con la cessione dell’ex Pescara, che potrà facilitare la ricerca di un sostituto.

Caneo è stato di ghiaccio alla domanda su chi potrebbe arrivare, sicuro dovrà essere un over di categoria ed esperienza, scartata dunque l’ipotesi under, salvo colpi di scena o un ripensamento su Cocetta, provandolo da braccetto (contro la Gelbison ha giocato in quel ruolo). Esperimenti non da sottovalutare, intanto in sede di mercato si vorrà aspettare fino all’ultimo, sia perché bisogna mettere nero su bianco la cessione di Frascatore, sia perché non si vuole cadere nell’errore dello scorso anno, quando i corallini decisero di fare un mercato “aggressivo” nelle ultime settimane senza aspettare il momento giusto o l’occasione giusta.


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