RDR per Campolattaro: l’azienda torrese scelta per la più grande opera idrica del Sud


RDR, la celebre azienda di Torre del Greco, leader nel settore del ciclo integrato delle acque, si rende protagonista di un ulteriore successo: è stata scelta tra gli aggiudicatari del contratto per i lavori di potenziamento per la diga di Campolattaro, in provincia di Benevento. Prenderà, dunque, attivamente parte alla più grande opera idrica del Centro-Sud, portando ancora una volta in alto il nome della città corallina.

RDR, scelta azienda di Torre del Greco per la Diga di Campolattaro

RDR S.p.A Società Benefit, in raggruppamento con Ghella, Itinera, TunnelPro e IdroAmbiente (insieme al raggruppamento dei progettisti formato dalle società AI Engineering s.r.l., Ai Studio, Alpina S.p.a., C.&S. Di Giuseppe Associati, Isola Boasso, Ovada) si è aggiudicata 2 dei 3 lotti posti a gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di potenziamento e potabilizzazione delle opere di derivazione per l’invaso di Campolattaro.

Il progetto fa parte dei sette piani strategici nazionali inclusi nel PNRR e si riferisce ad uno dei principali invasi situati nel Centro Sud. Definito dal presidente De Luca come l’intervento idrico “più importante nell’Italia meridionale per i prossimi decenni”, consentirà alla Regione Campania di raggiungere la piena autonomia idrica.

LEGGI ANCHE
Deloitte premia ancora Torre del Greco: l’azienda RDR è tra le 79 eccellenze d’Italia
RDR diventa Società Benefit: è la prima in Italia nel suo settore

A completamento dei lavori dall’invaso si articoleranno reti di diramazione e distribuzione per portare risorse idriche ai comuni del territorio e alla grande adduzione degli acquedotti della Campania. Torre del Greco assumerà, dunque, un ruolo principale in questa grande impresa, grazie al contributo della RDR S.p.A che porterà avanti i lavori di realizzazione dell’impianto di potabilizzazione da 3000 lt/sec e dei relativi sollevamenti idrici.

Si occuperà, inoltre, della realizzazione di una centrale idroelettrica per la produzione di energia elettrica della capacità complessiva di 2,2 MegaWatt, il tutto equipaggiato dalle più moderne tecnologie di telecontrollo e automazione per una futura gestione ottimale dell’opera per un valore complessivo di circa 80 milioni.

“Metteremo tutta la nostra esperienza e le nostre competenze al servizio di un’opera strategica e tanto attesa per il nostro territorio. Siamo orgogliosi di far parte di questo importante progetto di valenza storica per il Sud e per l’intero Paese, e che consentirà l’autonomia idrica della nostra Regione” – ha commentato Luca Serena, amministratore delegato RDR S.p.A.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI