Torre del Greco, vietati i falò dell’Immacolata: multe e arresto fino a 3 mesi

Torre del Greco, vietati i falò dell'Immacolata: multe e arresto fino a 3 mesi


A Torre del Greco vietati i falò che abitualmente vengono accesi in città il giorno prima dell’Immacolata. Il sindaco Luigi Mennella ha firmato un’ordinanza che impone il “divieto di detenzione, trasporto e accumulo di materiali legnosi e infiammabili” in relazione alla giornata del 7 dicembre.

Vietati i falò dell’Immacolata a Torre del Greco

“In occasione della vigilia della festività dell’Immacolata Concezione – si legge nel documento sottoscritto dal primo cittadino – persiste ancora l’usanza, in alcuni rioni della città, di accendere fuochi in luogo pubblico o aperto al pubblico utilizzando i più disparati materiali legnosi”. Il sindaco ricorda inoltre che “tali accensioni non autorizzate risultano pericolose per la pubblica e privata incolumità e per la sicurezza urbana, a causa della possibile propagazione delle fiamme ed anche per l’emissione in atmosfera di fumi e il rilascio al suolo dei residui della combustione”.

Mennella ritiene inoltre che “il divieto dei comportamenti propedeutici finalizzati all’accensione dei fuochi, costituisca un efficace strumento di prevenzione, capace di anticipare la tutela della pubblica incolumità”, e a tale scopo con l’ordinanza sindacale dispone che “sono vietati la detenzione, il trasporto con qualsiasi mezzo e l’accumulo di materiale legnoso e comunque infiammabile in luogo pubblico o aperto al pubblico per l’intera giornata del 7 dicembre 2023”. Inoltre, “detto materiale, se rinvenuto, sarà prelevato e avviato a smaltimento a cura dei competenti uffici comunali”.

Le sanzioni

Come stabilito nell’ordinanza, “l’inosservanza degli obblighi è punti, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro”.


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