Autonomia Differenziata, Mennella: “Sto con De Luca. Torre pronta a presentare ricorso”


A seguito dell’approvazione in Senato del disegno di legge sull’Autonomia Differenziata, il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, ha espresso il suo appoggio al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, attraverso una lettera, dichiarandosi pronto ad effettuare anche un eventuale ricorso in Cassazione.

Autonomia Differenziata, il sindaco Mennella scrive a De Luca

Il primo cittadino, all’interno della lettera indirizzata al Governatore campano, ha dichiarato di aver “molto apprezzato la presa di posizione in merito al disegno di legge sulla cosiddetta autonomia differenziata, quel testo che potrebbe divenire legge dello Stato e attuare definitivamente quella divisione tra Nord e Sud che già sembra effettivamente praticata.

“Chiedendo agli amministratori pubblici del Sud di adoperarsi per una grande mobilitazione di massa e arrivare a fare un’operazione verità sul tema, ha affidato a noi sindaci della città della provincia di Napoli il compito di adoperarsi per organizzare iniziative pubbliche che vedano quante più persone partecipare. Presidente, io sono con lei! Come sindaco, come avvocato penalista e come rappresentante del consiglio comunale di Torre del Greco” – ha scritto Mennella rivolgendosi a De Luca.

“Assise che già lo scorso 6 dicembre ha approvato a maggioranza dei presenti un ordine del giorno attraverso il quale il consiglio si è dichiarato contrario ad ogni ipotesi di autonomia differenziata regionale, ritenendo che costituisca un irreversibile ed irreparabile vulnus all’unità del Paese, alla coesione sociale e all’uguaglianza costituzionalmente sancita tra cittadine e cittadini di tutte le Regioni”.

“Nel documento votato dall’assise, abbiamo sottolineato come le richieste di autonomia differenziata non sono motivate altrimenti che con la rivendicazione, da parte delle Regioni istanti, di un’apodittica e pregiudiziale primazia nella produttività e della contribuzione. Le richiese di autonomia avanzate rischiano di compromettere l’integrità e la coesione della Repubblica e l’esigibilità dei diritti costituzionalmente garantiti a tutti i cittadini e le cittadine, indipendentemente dal territorio di residenza e dalla capacità contributiva”.

Riprendendo, infine, un’affermazione fatta nei giorni scorsi dal presidente De Luca, il sindaco ha sottolineato: “Anche la città di Torre del Greco, attraverso il suo sindaco, è pronta un minuto dopo l’approvazione della legge sull’autonomia differenziata, se ci sarà, a presentare ricorso in Corte Costituzionale”.

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