I fratelli De Leo vincono l’Arcimboldo d’Oro: la pizza di Quadrato Gourmet tra le eccellenze italiane
Gen 28, 2025 - Giuseppe Mennella
Quadrato Gourmet trionfa all’Arcimboldo d’Oro: il premio organizzato dalla prestigiosa rivista del settore food assegna tre pennelli a Luigi De Leo. Premiato anche Michele De Leo, chef stellato.
Quadrato Gourmet vince l’Arcimboldo d’Oro
Si è tenuta al Teatro Totò di Napoli ieri, 27 gennaio, la premiazione dei vincitori dell’Arcimboldo d’Oro 2025. Il premio, giunto alla sua dodicesima edizione, omaggia le eccellenze del panorama gastronomico e culinario nazionale ma anche tanti maestri che dalla penisola hanno fatto fortuna all’estero grazie ai sapori italiani.
L’Arcimboldo, prestigiosa rivista del settore food organizzatrice del premio, prende il nome dall’artista del ‘500 Giuseppe Arcimboldo che realizzò le famose “Teste composte”: ovvero dipinti nei quali i soggetti venivano raffigurati come composizioni di ortaggi ed altri elementi gastronomici.

”L’Arcimboldo d’Oro”, ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte, nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico: “Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
Una pizza “vincente” ma alla portata di tutti
Gli artisti vengono valutati da una giuria che assegna da 1 a 3 pennelli d’oro ai vincitori: tra gli chef che hanno ricevuto la massima valutazione vi sono anche Luigi De Leo, pizzaiolo torrese di Quadrato Gourmet, e suo fratello Michele De Leo, già chef stellato noto a livello internazionale.
Una grandissima emozione per Luigi De Leo che avvalora i sacrifici ed il lavoro fatto per portare in alto la qualità della propria pizza contemporanea e l’orgoglio di essere sul palco con tanti nomi che hanno fatto la storia della pizza napoletana (una sezione speciale del premio è stato riservato alle pizzerie ultra centenarie).

“Non può esistere l’innovazione senza la tradizione e la storia: per questo non c’è rivalità tra la pizza contemporanea e quella tradizionale – ha dichiarato De Leo a margine della premiazione – ma questo premio ripaga di tanta ricerca e tanti sforzi per offrire un prodotto sempre al top, una qualità delle materie prime ai massimi livelli e l’impegno di essere un punto di riferimento nella provincia napoletana per gustare una pizza di assoluta e riconosciuta qualità”.
Una pizza che sale quindi nell’olimpo del gusto pur restando alla portata di tutti: “Siamo orgogliosi di questo premio perché certifica la bontà del nostro lavoro e questa bontà si può assaggiare presso la pizzeria Quadrato Gourmet di via Nazionale 218 a Torre del Greco“.