La pizza da asporto buona come in pizzeria: Casa Gaviglia, un sogno che diventa realtà
Apr 24, 2025 - Giuseppe Mennella
Casa Gaviglia, una nuova fiamma che arde nel cuore di Torre del Greco, come quella del forno dal quale, mentre chiacchieriamo con lo staff, continuano ad uscire meraviglie.
A casa come in pizzeria: il sogno del giovane Ciro Gaviglia
Si chiama Casa Gaviglia, ed è molto più di una pizzeria. È il progetto di vita di un ragazzo di 24 anni con le idee chiare, le mani esperte e una missione precisa: portare la qualità della pizza napoletana artigianale a casa, come se stessi seduto a un tavolo tra il profumo del legno bruciato e il calore di un locale di quartiere.

Lui si chiama Ciro Gaviglia, pizzaiolo e fondatore del locale. Il “giovane con esperienza”, sogno proibito di tanti imprenditori: ha cominciato a girare l’Italia e l’Europa a 14 anni, significativa l’esperienza a Bordeaux, in Francia. Una gavetta iniziata nel 2014, quando a malapena sfiorava il forno ma già respirava passione.
Non solo attività “sul bancone” ma anche formazione: Ciro ha frequentato un importante corso con il Maestro Panificatore Piergiorgio Giorilli, esperto dell’arte bianca al punto di meritare l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica.
“Ho fatto di tutto: sala, cucina, banco… piano piano sono arrivato al forno. A un certo punto ti guardi intorno e capisci che non sei da meno. Non sei migliore di nessuno, ma nemmeno inferiore. E allora ti prendi il tuo spazio.”, racconta Ciro, spiegando dove ha trovato il coraggio – così giovane – di aprire un locale a Torre del Greco, in provincia di Napoli, dove la pizza non è cibo ma culto.

La scelta del nome non è campata in aria: oltre al proprio cognome, Ciro ha scelto di chiamarla “Casa”, sia perché la gestione è totalmente familiare, sia perché punta ad entrare nelle case dei torresi.
Casa Gaviglia, tradizione e specialità
Ed è così che nasce Casa Gaviglia. Un angolo di città dove la pizza è sincera e senza fronzoli, ma con un’identità fortissima. Il suo punto di forza? La qualità che non fa sconti, e la cura maniacale per l’asporto, pensato non come un ripiego, ma come un’esperienza.

“L’idea è che anche se la mangi sul divano o al tavolo di casa, la pizza deve sembrarti appena uscita dal forno. Perché a casa tua… è come se fossi qui”, spiega Ciro. “Perché la pizza è un cibo popolare e vogliamo che le persone siano libere di ordinarla anche una volta in più durante la settimana”.
Per questo, Casa Gaviglia si affida alle note piattaforme di consegna Deliveroo e Justeat oltre che ai propri addetti alle consegne. “Cerchiamo di essere sempre chiari, con i clienti, sugli orari di consegna, sulle zone, affinché il sapore sia sempre al top. Non è importante vendere una pizza in più, ma è importantissimo che il cliente sia felice mentre la sta gustando”.
La “Baciata”: un abbraccio di sapori
Ma andiamo al sodo — o meglio, al soffice. Punti di forza della pizzeria sono certamente le pizze classiche: dalla margherita alla marinara, dalla salsicce e broccoli alla capricciosa.

Ma una delle vere chicche di Casa Gaviglia è la Baciata, una pizza piegata, generosamente farcita e servita “a forma di sorriso”. Nella versione con prosciutto crudo, pesto di basilico, bufala, pomodoro di Sorrento e zest di limone, la Baciata è un’esplosione di freschezza, equilibrio e fragranza. Ma la fantasia di Ciro la arricchisce di tante altre varianti, come quella con polpettine.
Con un cornicione alto e ben alveolato, racchiude il meglio della tradizione napoletana rivisitata in chiave moderna. Un’idea che parla di strada, ma anche di ricerca, e che si presenta già con un’estetica irresistibile: una pizza da mangiare, fotografare, e poi riordinare anche domani.

Pizza Enfant: fa mangiare i piccoli, fa risparmiare i grandi
E poi c’è lei, la Pizza Enfant. Sembra uscita da un cartone animato ed è la trovata di Casa Gaviglia per nutrire anche i bambini più capricciosi.
Una variante (più piccola ed economica) delle pizze “dei grandi”, ma con una forma tutta speciale: a coniglietto, a pesciolino, a misura di stupore. “L’abbiamo pensata per i bambini, ma la ordinano tutti. È divertente, è buona, e porta un sorriso già prima del primo morso”, spiega Ciro.

Una scelta di cuore e di coraggio
Aprire a Torre del Greco, in una città dove la concorrenza pizzaiola è agguerrita, non è stata una scelta facile. Ma Ciro, che proviene da una famiglia da sempre nel mondo dei “fornelli”, che lo aiuta e supporta anche in pizzeria, non ha avuto dubbi: “No, non mi fa paura. Anzi. Qui c’è tanto, ma non per forza di meglio. Io non voglio dire di essere il migliore… ma so di non essere inferiore a nessuno.”
Casa Gaviglia è questo: il sogno di un ragazzo diventato realtà, il forno acceso da mattina a sera, l’impasto che lievita con calma e dedizione. È la pizza che arriva a casa ancora “viva”, ancora fragrante, con dentro tutta la storia di chi l’ha preparata con le proprie mani.
“Tra i miei sogni c’è quello di ingrandirmi, di avere più coperti (oggi è possibile consumare sul posto appoggiandosi ai tavolini all’esterno, soprattutto in vista della bella stagione). Ma credo che le cose vadano fatte gradualmente. Gradualmente ma senza fermarsi“.

Casa Gaviglia, dove si trova e contatti
La pizzeria Casa Gaviglia si trova in via Purgatorio 49 a Torre del Greco. Aperto tutti i giorni, tranne il martedì.
Telefono: 328 775 2070
Facebook: Casa Gaviglia
Instagram: casa_gaviglia