L’obiettivo del Movimento Cinque Stelle è quello di denunciare e proporre soluzioni in merito alla questione rifiuti con l’intento ultimo di creare occupazione pulita e difendere la salute dei cittadini e della propria terra. “Centrodestra e centrosinistra – ha dichiarato Luigi Gallo – si affrontano duramente solo su quale ditta deve svolgere il servizio, quasi come se fossero dei comitati d’affari invece che dei partiti politici. Vogliamo spingere i cittadini a denunciare lo stato di illegalità della gestione dei rifiuti ed oggi chiediamo a gran voce un nuovo corso con appalti efficienti incentrati sulla raccolta porta a porta con il ritiro presso tutte le abitazioni, una strategia di rifiuti zero reale, la chiusura delle fogne a cielo aperto chiamate isole ecologiche, oltre che minicorsi incentrati sulla raccolta differenziata ed indirizzati ad anziani e cittadini che ne fanno richiesta”.
La Ego Eco sta ripulendo la città e i 5 Stelle partono con il tour nelle isole ecologiche
Mezzi della Ego Eco stanno girando dalla tarda mattinata di oggi e nelle prime ore di questo pomeriggio ripulendo la città dalla indiscriminata presenza di spazzatura. E mentre il Comune sembra aver risolto la temporanea emergenza, il Movimento 5 Stelle domani girerà tra le isole ecologiche della cittadina torrese dove incontrerà anche i cittadini interessati. Ecco il comunicato del deputato torrese Luigi Gallo:
Caos isole ecologiche a Torre del Greco, gli attivisti del Movimento Cinque Stelle di Torre del Greco incontreranno i cittadini. Il tour tra le isole ecologiche, che vedrà anche la partecipazione di Luigi Gallo, parlamentare del Movimento Cinque Stelle, partirà alle 9,30 da via Scappi Novesca e raggiungerà le isole ecologiche di via Cavallerizzi e di via Circumvallazione.
Grazie all’impegno del Movimento Cinque Stelle di Torre del Greco, il mese scorso l’isola ecologica di via Cimaglia fu posta sotto sequestro per gli evidenti problemi igienico-sanitari riscontrati nel sito. L’azione che ha avviato il sequestro dell’isola ecologica è iniziata nell’ottobre del 2013 quando il Movimento 5 Stelle costruì un’iniziativa di denuncia e spazzamento. “Il centrosinistra – ha denunciato Gallo – era consapevole delle irregolarità, ma non agì”.