Osservatore Arsenal: “Higuain piace, ma farei follie per un altro giocatore del Napoli…”
Lug 13, 2016 - Federica Barbi
foto da sscnapoli.it
Ai microfoni di sigonfialarete.com ha parlato in esclusiva il capo degli osservatori dell’Arsenal in Italia, Neil Banfield. Nel corso dell’intervista, ha parlato dell’interesse dei Gunners per Higuain e della stima dell’Arsenal verso altri giocatori del Napoli.
Sulla presunta offerta dell’Arsenal (60 milioni + il cartellino di Giroud) per acquistare Higuain: “Non posso dire che è vero, come non posso dire che è falso. Semplicemente perché di queste cose non ne so niente (ride, ndr). Sono uno scout, il mio lavoro è un altro. Ciò che è certo, è che Higuain piace all’Arsenal sin da quando era al Real Madrid e Wenger avrebbe già voluto portarlo a Londra a quel tempo”.
Sulla sua visita al San Paolo: “Ci sono stato diverse volte al San Paolo quest’anno. Ho seguito soprattutto le partite di Europa League. Consideriamo le competizioni europee più attendibili nel giudizio di un giocatore, il calcio italiano è in continuo declino negli ultimi dieci anni. A parer mio, solo Napoli e Juventus giocano un calcio moderno ed europeo, tutte le altre giocano solo per non perdere. E’ più difficile capire se un giocatore può essere più o meno adatto alla Premier League guardandolo in una partita del campionato italiano”.
Se sono andato per vedere Higuain? “Ovviamente no. Esistono due categorie di giocatori: quelli da osservare e quelli da acquistare. Di Higuain non hai bisogno di fare scouting o di preparare un report, tutto il mondo conosce il Pipita. Devi solo decidere se preparare un pacco di milioni per andarlo a comprare, oppure no”.
Sui calciatori osservati: “Diversi: il Napoli ha tanti giocatori forti, di valore europeo, che possono far bene anche in Premier: ad esempio Koulibaly“.
Su Koulibaly e gli altri profili interessanti: “Koulibaly è un giocatore molto forte e che quindi ovviamente piace a tutta la Premier, mica solo a Chelsea ed Everton. Tutte le squadre hanno uno scouting per l’Italia e tengono d’occhio le migliori compagini della Serie A. Koulibaly ha avuto un miglioramento impressionante nella sua ultima stagione rispetto alla prima che ha giocato con la maglia del Napoli. Sarri ovviamente ha i suoi meriti, ma la chiave di tutto si chiama Raul Albiol. E’ lo spagnolo il vero perno della difesa del Napoli, il leader difensivo. E’ lui che guida Koulibaly e gli permette di esprimersi in tutte le sue qualità. Sarri ha permesso ad Albiol di migliorare rispetto alle difficoltà che aveva con Benitez ed il miglioramento di Albiol ha migliorato Koulibaly”.
Su Insigne: “E’ uno dei pochi veri talenti del calcio italiano, ma gli manca ancora un ultimo step. E’ capace di servire l’ultimo passaggio in maniera straordinaria e di fare gol fantastici, ma deve crescere e diventare più forte nella testa, perché queste cose le fa una volta ogni cinque partite, gli manca di essere continuo nelle sue giocate e anche dal punto di vista tattico”.
Ma c’è un giocatore per cui l’osservatore impazzisce: “C’è un calciatore nel Napoli per cui farei follie, firmerei l’assegno in bianco. Questo calciatore è Jorginho: il mediano più forte che c’è in questo momento in Serie A. Vederlo giocare è un piacere per gli occhi, mi fa impazzire”.