La situazione attuale del Napoli: cosa manca e quali sono i nodi da sciogliere
Lug 12, 2022 - Dario Mondola
A poco più di un mese dall’inizio della stagione 2022/23 la rosa del Napoli si trova in una situazione particolare. Il ritiro di Dimaro è iniziato da quattro giorni e terminerà martedì 19, ma mancano ancora all’appello Koulibaly (in arrivo oggi) e Osimhen. Quello attuale è un Napoli ancora competitivo sulla carta, ma con troppe incertezze.
Analisi per reparto
Il pacchetto difensivo attualmente è al completo e dovesse arrivare Ostigard dal Brighton (accordo che il Napoli potrebbe chiudere a 5 milioni più 4 di bonus), risulterebbe anche migliorato rispetto alla scorsa stagione. Non dimentichiamo anche l’arrivo di Oliveira dal Getafe, che andrà a sostituire Ghoulam e si alternerà sulla fascia sinistra con Mario Rui. Il problema risulta essere Koulibaly. Il Chelsea continua il pressing sul senegalese, ma Adl offre un quinquennale da 6 milioni. Un sacrificio enorme pur di non perdere il cardine della difesa. Non dovesse bastare, gli azzurri si ritroverebbero con una grana non da poco da risolvere, a poche settimane dall’inizio del campionato.
Per quanto riguarda i portieri ieri è arrivata l’ufficialità del trasferimento di Ospina all’Al-Nassr. Meret quindi potrebbe ottenere la tanto agognata titolarità, anche se Spalletti durante la conferenza stampa di due giorni fa a Dimaro è stato chiaro: “Si ha bisogno di due portieri di livello. Ormai nessuno ti garantisce il posto da titolare“. Secondo portiere che attualmente il Napoli sta ancora cercando, ma Sirigu può essere una pista.
A centrocampo i dubbi sono ancora Fabian Ruiz e Demme. Lo spagnolo continua a non accettare il rinnovo offerto dalla società. Il tedesco invece ha chiesto la cessione per trovare maggiore continuità.
La situazione della rosa del Napoli in attacco
L’attacco è il reparto più incerto: dentro Kvaratskhelia (per gli amici “Kvara”), fuori Insigne. Politano (si parla di un interessamento del Valencia, che ha da poco scelto Gattuso come allenatore) e Petagna hanno chiesto di essere ceduti, Osimhen ha ricevuto importanti offerte europee e Mertens è ancora in una fase di stallo. Il rinnovo per il belga resta fermo a 2,5 milioni, ma non c’è ancora stata una risposta. Ritrovarsi con tre attaccanti in meno significherebbe fare uno sforzo enorme per ricucire le mancanze. Il tempo non è molto.
Dovesse risolvere tutti questi grattacapi, la rosa sarebbe in grado di reggere le due competizioni? La porta è da aggiustare, la difesa è migliorata, il centrocampo resta solido anche se con qualche malumore. In attacco dipenderà molto dalle qualità di Kvara, su cui il Napoli punta molto. Con un Mertens che i tifosi chiedono a gran voce. La curiosità è alle stelle nonostante un periodo non florido nel rapporto società-tifosi. Ma chi ama, ama nella buona e nella cattiva sorte.