Dopo la vittoria contro il Metapontino, la Turris guarda già avanti e pensa a come affrontare il derby. La speranza del ds Ciccarone è quella di poter disputare la partita a porte aperte. La notizia su Tuttoturris.com
Archiviata la vittoria col Metapontino, è già tempo di derby, è già tempo di Real Vico-Turris. Una gara che vede ancora incerta la presenza dei tifosi corallini e nel buon senso generale sono riposte, a tal proposito, le speranze del ds Ciccarone: “Il nostro auspicio è che la gara si disputi a porte aperte, con la presenza di entrambe le tifoserie. Sarebbe importante per noi avere i nostri tifosi al seguito, dato che già per due volte ci è stato impedito. Purtroppo, però, siamo vincolati alla decisioni del Prefetto. Non ci resta che aspettare e sperare, anche se io credo che ci siano le condizioni per giocare col pubblico”.
LA SOLUZIONE – I problemi relativi ad eventuali limitazioni non vengono dal CASMS, che non ha segnalato la gara come a rischio, ma dalla capienza ridotta del Massaquano. Tuttavia, il tutto si potrebbe risolvere con la disputa a campo neutro, che salvaguarderebbe gli interessi di ambo le fazioni: da una parte il Vico non rinuncerebbe in questo modo ad un incasso sostanzioso, dall’altra i tifosi corallini potrebbero finalmente seguire la squadra del cuore anche fuori dalle mura amiche. In questo caso è necessario però un accordo previo tra le due società, cosa non proprio impossibile visto il filo diretto che collega Moxedano a Gaglione. Stando alle ultime indiscrezioni, pare che la Turris un tentativo voglia farlo. Vedremo quale sarà la risposta del Vico.