Benevento penalizzato col Cagliari, Vigorito contro Mazzoleni: “Mandano lui al Var per ammazzare il Sud”


Ieri pomeriggio il Benevento contro il Cagliari si giocava una fetta molto importante per la sua permanenza in Serie A. Un match equilibrato fino a quando a pochi minuti dal 90′ – sul risultato di 1 a 2 per i sardi – non accade l’episodio che fa scatenare l’ira del presidente campano. Asamoah tocca Nicolas Viola sulla gamba in area di rigore, un intervento che a primo acchito l’arbitro Doverni aveva giudicato con la massima punizione. Il fischietto però viene richiamato al Var da Mazzoleni che decide di togliere il calcio di rigore.

VIGORITO CONTRO MAZZOLENI

Il Benevento terminerà la partita salvezza sul risultato di 1 a 3 ma quello che resta impresso sono le dichiarazioni del Presidente Oreste Vigorito nel post partita ai microfoni di SkySport. Un vero e proprio attacco contro il sistema arbitrale e contro Paolo Silvio Mazzoleni, oggetto di discussioni da parte del Napoli già la scorsa settimana per il gol annullato a Osimhen. Vigorito infatti dice una frase mirata che colpisce molto: “Mazzoleni è messo lì sempre per ammazzare le squadre del Sud“.

Possiamo togliere il VAR, è diventata una scusante per le loro caz**te. Noi stiamo perdendo un anno di sacrifici, mentre Mazzoleni sta seduto su una sedia a guardare la tv e a cambiare le decisioni. È una vergogna! Il mio non è uno sfogo, ma una denuncia: questi signori devono uscire dal calcio, bisognerebbe analizzare le immagini!“.

Il Presidente poi spiega la dinamica del fallo e le parole dell’arbitro al giocatore giallorosso: “Sapete cosa ha detto l’arbitro a Viola? Che il tocco era leggero, allora spiegatemi, il calcio si è dotato di sistemi per misurare anche la pesantezza di un tocco? Questa è una scusa, i falli sono falli. Io sono stato sostenitore del VAR che doveva essere un supporto agli arbitri non un altro strumento di valutazione, abbiamo fallito l’obiettivo perché ora con questo strumento si ampliano solamente le discussioni.

E’ una vergogna mandare a Benevento lo stesso VAR che una settimana prima ci ha penalizzati, e se non c’è colpa quanto meno era poco opportuno mandare di nuovo Mazzoleni. Mi assumo la responsabilità di quello che dico e lo dico davanti a tutta Italia“.

Grandissima dunque la delusione per una salvezza che fino a pochi mesi fa sembrava raggiunta ma che sembra sfuggita dalle mani del Benevento che ora rischia di tornare in Serie B. Delusione anche da parte del sindaco della città, Clemente Mastella, che sui social ha espresso la propria frustrazione.

A pensar male si fa peccato, ma assai spesso si indovina. Lo diceva Andreotti e lo ripeto io. Come mai l’arbitro Mazzoleni era nella cabina Var a Napoli ed oggi a Benevento? A Napoli, contro il Cagliari, annullò il goal di Osimen, oggi ha annullato il rigore del Benevento“.

E poi ancora: “Ci sentiamo offesi come città per questo furto sportivo che grida vendetta. Non è possibile decidere avendo già deciso di farci retrocedere. Una vergogna“.

 

Ci sentiamo offesi come città per questo furto sportivo che grida vendetta. Non è possibile decidere avendo già deciso di farci retrocedere. Una vergogna.

Pubblicato da Clemente Mastella Sindaco su Domenica 9 maggio 2021


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