Henrikh Mkhitaryan, centrocampista dell’Inter, ha parlato all’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, analizzando il momento della squadra e il mini-ciclo di partite impegnative che attende i nerazzurri di Cristian Chivu.
Le parole di Mkhitaryan
Il giocatore armeno ha voluto chiarire che i prossimi impegni non saranno decisivi per giudicare il valore della squadra:
“Contro Roma e Napoli per capire chi siamo? No, due partite non bastano. Come non erano indicative le due sconfitte precedenti. È un percorso, posso solo dire che ci stiamo preparando per raccogliere i frutti. La crescita è evidente, non manca molto per completare il puzzle: solo piccoli dettagli da sistemare per fare definitivamente clic. Ma una squadra, come un giocatore, vivrà sempre qualche momento di basso e non solo alti. L’importante è restare uniti, come gruppo e come individui.”
Mkhitaryan ha poi commentato le recenti delusioni maturate contro Napoli e PSG, invitando compagni e tifosi a guardare avanti con fiducia:
“La doppia beffa con Napoli e PSG? Gli eventi negativi della vita non devono abbattere, ma rendere più forti. Bisogna pensare positivo, lavorare di più, migliorarsi. Ad esempio, nessuno deve credere in partenza che non avremo più la possibilità di giocarci una finale di Champions. Al contrario, devi volerci riprovare, avere più fame.”
