L’opera di Silvestro Buono ritorna nel Duomo di Sorrento


Dopo tre anni è ritornata nella Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo di Sorrento la pala d’altare di Silvestro Buono, pittore italiano attivo a Napoli intorno alla metà del 1500.

Il dipinto dal titolo “Madonna con Bambino in trono tra san Giovanni Evangelista e san Giovanni Battista”,  firmato “Silvester Bonus Neap.”, è stato in un primo momento fatto risalire ad un periodo che va dal 1551 al 1598, mentre solo di recente si è stabilito che esso risalga esattamente al 1575.

Già nel 1800 nasce la necessità di una ristrutturazione dell’opera, come dimostrano alcuni documenti vescovili dell’epoca, e i primi interventi sul dipinto avvengono agli inizi del Novecento con esiti invasivi e mediocri. Solo tre anni fa viene avviata una nuova opera di ristrutturazione finanziata dal Lions Club di Sorrento.

A dirigere le operazioni di restauro Alessandra Cacace, con la collaborazione di Andreina Castellano, Claudio Falcucci, Agostino Russo e Carlo Serino, e sotto supervisione della Soprintendenza ai Beni architettonici di Napoli.

Il dipinto del Buono è stato ricollocato nella Cattedrale sorrentina mercoledì scorso, ed è situato adesso a destra dell’altare principale. Presenti alla cerimonia il parroco don Carmine Giudici, l’arcivescovo di Sorrento e Castellammare Francesco Alfano, la  responsabile di zona per la soprintendenza Angela Schiattarella Pierluigi Leone de Castris, autore del catalogo sulla tela di Silvestro Buono.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI