Napoli. Area comunale trasformata in fabbrica abusiva: nascondevano auto rubate


Napoli – La Polizia Locale di Napoli ha scoperto un area comunale di circa 1500 metri quadri occupata abusivamente ed è intervenuta mediante attività congiunta dei reparti U.O. San Giovanni, competente per territorio ed il reparto di Tutela Ambientale competente nella specifica materia. Si tratta di un piazzale sottostante il cavalcavia di via Pacioli, zona orientale della città, impropriamente adeguato alle esigenze dei 5 soggetti che lo occupavano per installarvi capannoni e baracche in metallo.

L’intera zona era stata murata allo scopo di realizzare un polo artigianale costituito da un autolavaggio, una tappezzeria, una falegnameria, due depositi di attrezzi, due esercizi commerciali della zona nonché un locale ad uso civile abitazione del custode dell’ area più un locale con bagni e doccia, tutti risultati abusivi. L’area era stata, inoltre, delimitata con reti metalliche lungo il perimetro e chiusa con un grande cancello carrabile e pedonale. Il piazzale veniva utilizzato come parcheggio all’interno del quale, durante l’accesso, si è scoperta un auto oggetto di furto, denunciato da pochi giorni.

Le utenze idriche e elettriche si allacciavano abusivamente alle reti comunali. Il personale operante ha quindi provveduto a sottoporre a sequestro l’intera area, i manufatti, le attività ed ha denunciato le cinque persone per invasione, danneggiamento, gestione illecita di rifiuti, esercizio abusivo delle attività artigianali, furto di auto e delle fonti idriche ed elettriche nonché per costruzione abusiva di manufatti su suolo pubblico. Contestualmente tale area è stata liberata da persone e cose con relativa apposizione dei sigilli ai cancelli d’ingresso, in attesa della prossima attività di ripristino del sito con la demolizione dei manufatti.


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