Ciro Immobile: ecco chi è il campione che fa impazzire Torre Annunziata


Nella finale di Supercoppa italiana disputata ieri sera, Ciro Immobile ha segnato una doppietta contro la Juventus indossando la maglia della Lazio. Ma chi è Ciro Immobile, il campione oplontino che ad ogni gol fa emozionare i suoi concittadini?

Nato a Torre Annunziata, il 20 febbraio 1990, è un calciatore italiano, attaccante della Lazio e della nazionale italiana. È una prima punta in grado di giocare su tutto il fronte d’attacco, i suoi punti di forza sono senso del gol, fisico possente, una buona tecnica di base, dribbling nello stretto e tiro di prima intenzione, da ogni posizione e con entrambi i piedi.

Una gavetta iniziata nella sua città natale nella scuola calcio Torre Annunziata ’88, per poi trasferirsi nella società Maria Rosa e infine nel vivaio della Salernitana. Approda nelle giovanili del Sorrento, dove con la formazione Allievi nella stagione 2006-2007 realizza 30 reti, impressiona così gli osservatori della Juventus che nel 2007, a 17 anni, viene acquistato per 80 mila euro, sotto consulenza di Ciro Ferrara, proprio dal club bianconero per giocare con la formazione Primavera. Era il 23 febbraio 2009 quando immobile contribuisce alla vittoria del Torneo di Viareggio, mettendo a segno una doppietta nella finale vinta contro la Sampdoria. Il 14 marzo 2009 Ciro Immobile debutta in Serie A durante la partita Juventus-Bologna, sostituendo nei minuti di recupero un calciatore di esperienza come Alessandro Del Piero.

Nel 2009 esordisce nella competizioni UEFA per club. Il 15 febbraio 2010 conquista nuovamente il Torneo di Viareggio, segnando una tripletta nella finale vinta contro l’Empoli. È stato nominato miglior giocatore del torneo ricevendo il “Golden Boy”; ha anche ottenuto il titolo di capocannoniere della manifestazione con 10 reti. Nella partecipazione alle 2 edizioni ha eguagliato il record di 14 reti realizzato da Renzo Cappellaro. Inoltre, realizzando 10 gol, ha battuto il record di maggiori reti realizzate in una singola edizione del torneo. Passa in prestito a diverse squadre, nel 2010 al Siena e nel 2011 prima al Grosseto, poi al Pescara. Nel 2012, la Juventus cede metà del cartellino al Genoa per 4 milioni di euro, lasciando il giocatore in prestito in Abruzzo fino al termine della stagione. Grazie alle 28 reti realizzate nell’annata 2011-2012 si laurea capocannoniere e diventa il giocatore nella storia del Pescara ad aver segnato più goal in una sola stagione; contribuisce inoltre al ritorno in Serie A dei biancazzurri dopo 20 anni di assenza. Il 18 giugno 2012 la compartecipazione tra Genoa e Juventus viene rinnovata con diritti sportivi in favore dei rossoblù.

Esordisce in Serie A nell’agosto 2012 contro il Cagliari, siglando, a 5′ dal termine, la sua prima rete in massima serie. Il 12 luglio 2013, la Juventus risolve a proprio favore la compartecipazione con il Genoa e nello stesso giorno cede la metà del cartellino di Immobile al Torino. Con 22 reti in 33 presenze, è capocannoniere della Serie A 2013-2014: è il tredicesimo calciatore ad aver vinto la classifica marcatori sia in Serie A che in Serie B. Il 18 giugno 2014, il Torino riscatta dalla Juventus, per 8 milioni di euro, l’intero cartellino del giocatore. Nel 2014 passa al Borussia Dortmund per 19,4 milioni di euro. L’esordio è in Champions League, segna il suo primo gol con la maglia del Borussia nella vittoria per 2-0 contro l’Arsenal. Il 27 settembre evita la sconfitta ai gialloneri realizzando all’86’ la rete, la prima per lui in Bundesliga. Nel 2015, viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto al Siviglia. Nel 2016 chiude la sua esperienza a Siviglia e, contestualmente, viene ceduto in prestito al club dov’era salito alla ribalta diciotto mesi prima, il Torino. Il 27 luglio 2016 il Siviglia comunica di aver ceduto il giocatore, a titolo definitivo, alla Lazio.

Nell’agosto successivo esordisce con la squadra biancoceleste. Il 14 marzo 2017, in occasione della vittoria casalinga, contro il Torino, mette a segno la sua diciannovesima rete stagionale andando ad eguagliare il record di marcature stagionali dell’éra Lotito. Conclude la sua prima stagione con la maglia biancoceleste con un bottino di 41 presenze e 26 reti messe a segno risultando essere il calciatore più impiegato e più prolifico nell’arco della stagione. Il 13 agosto 2017 inizia la nuova stagione trionfando nella Supercoppa italiana allo Stadio Olimpico di Roma contro la Juventus, realizzando una doppietta e contribuendo al 3-2 finale.

Ciro Immobile è anche un calciatore della Nazionale. Il 25 marzo 2009 esordisce con la nazionale Under-21, nello stesso anno entra anche nella Nazionale Under-20. Il 2 marzo 2014 ottiene la prima convocazione con la nazionale maggiore da parte del CT Cesare Prandelli. Esordisce in nazionale il 5 marzo 2014, a 24 anni, nella partita amichevole Spagna-Italia. Le ottime prestazioni offerte alla sua prima stagione nel Torino, con la conseguente vittoria della classifica marcatori in Serie A, lo portarono a esser convocato per il Mondiale 2014. Il 4 settembre successivo mette a segno il suo primo gol in nazionale, nella prima gara del CT Antonio Conte, aprendo le marcature nell’amichevole vinta 2-0 sui Paesi Bassi disputata a Bari. Nelle prime partite di qualificazione a Euro 2016 viene promosso titolare nella coppia d’attacco insieme con Simone Zaza.

Ciro Immobile non è solo calcio, ma anche famiglia, nel 2014 si è sposato con Jessica, la coppia ha avuto due figlie, Michela e Giorgia. Ciro è molto legato alla sua città, Torre Annunziata dove ha deciso di vivere quando è lontano da impegni calcistici e dove crescono le sue figlie. Ciro e Jessica a detta di molti, sono una delle coppie più belle del calcio italiano.


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