Napoli, flash mob contro le frasi sessiste alla maestra: “La scuola non vuole tacere”


Napoli – Docenti, alunni e tutto il personale della scuola elementare De Amicis non ci sta e dopo l’episodio delle frasi sessiste contro una maestra reagisce con un flash mob che si è tenuto stamattina prima dell’inizio delle lezioni.

“La scuola non vuole tacere: parla e chiede aiuto”, con questo appello, scritto da un alunno e riportato su un grande striscione, che le maestre della scuola elementare De Amicis di Napoli hanno portato la loro solidarietà alla collega oggetto delle scritte offensive lasciate sui muri dell’istituto.

Fino al suono della campanella, prima delle lezioni, tutto il corpo docente e il personale della scuola ha accolto con questo striscione l’arrivo degli alunni accompagnati dai genitori.

“La frase che vedete – ha spiegato la dirigente Adelia Pelosi presente al flash mob – è stata scritta da uno dei nostri bambini. Per questo ci piace ancora di più stare qui stamattina ed esporre questo striscione. Chiediamo aiuto per la scuola, non solo per la nostra ma per tutte le scuole. Vorremmo sentire la società più vicina a quello che noi facciamo. L’impressione che abbiamo e che la scuola sia rimasta sola a fare percorsi di responsabilità e rispetto. Abbiamo intorno a noi modelli terribili – ha concluso – ma resistiamo”.

Un grido di solidarietà verso la maestra ma anche una denuncia è quella fatta stamattina dai tutta la scuola De Amicis, affinchè questi episodi gravissimi non si verifichino più.


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